LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] solo un pertugio da cui ricevere un tozzo di pane dal religioso (un vecchio eremita tedesco) che vi risiedeva, egli scoprì le ossa di quell'"avo" romanzesco che gli consentì di richiamarsi al "sangue di Pipino". Ebbe nuove visioni e "conferenze" con ...
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EMANUELE Sescalco
François Menant
Nacque a Cremona verso il 1225 da una famiglia poco nota, il cui cognomen, apparso solo alla fine del sec. XII, sembra indicare la discendenza da locali funzionari [...] 27 febbraio, data tradizionale della morte.
Nel 1940 scavi archeologici hanno permesso di ritrovare la tomba di Emanuele. L'esame delle ossa dimostrò ch'egli era alto un metro e settantasei e che era morto a poco più di settanta anni: era quindi nato ...
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PAGANO da Lecco
Marina Benedetti
PAGANO da Lecco. – Nulla si conosce sulla famiglia di questo frate Predicatore del XIII secolo. Il cognome toponomastico fornisce l’unica indicazione circa il convento [...] a sua volta, si fece promotore della supplica al vescovo di Como Alessandro Macchi. L’11 aprile 1932, dopo una ricognizione delle ossa, una parte di esse prese la via di Lecco; il cranio fu collocato il 3 dicembre 1932 in un altare della chiesa della ...
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BOBOLENO (Bobuleno, Baboleno), santo
Alessandro Pratesi
Quarto abate di Bobbio, governò quel monastero verso la metà del sec. VII.
Nella Vita b. Columbani di Giona se ne ricorda il padre, il prete Winiocus, [...] ebbe luogo una nuova ricognizione, e mentre le spoglie di s. Colombano, s. Attala e s. Bertulfo venivano lasciate sul posto, le ossa di B. furono racchiuse in un'urna e collocate altrove.
Fonti e Bibl.: Ionae Vita Columbani, in Monumenta Germ. Histor ...
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DANIELE, santo
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Belvedere Marittimo (nella provincia di Cosenza) probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII. L'attribuzione del cognome Fasanella risulta molto [...] mercanti cristiani, probabilmente con il permesso delle autorità, raccolsero i corpi e li seppellirono decorosamente nel fondaco. Le ossa furono in seguito (1251) trasferite dall'infante Pedro di Portogallo nella penisola iberica, forse a Braga, dove ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] sopra, che ricorda la consacrazione ad opera sua della chiesa di S. Tommaso, nella quale furono solennemente traslate le ossa dei santi Pietro e Marcellino, alla presenza di numerosi prelati locali. Ma di questa sua missione lombarda, per la ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] . Il suo corpo fu dapprima sepolto nella cappella di Sisto IV in S. Pietro, distrutta all'inizio del sec. XVII; le ossa del F. furono in seguito poste nel sepolcro stesso di Sisto IV. A Lucca venne edificato un sepolcro onorario nella cappella dei ...
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GIACINTA Marescotti, santa
Francesca Medioli
Nata il 16 marzo 1585 nel castello di Vignanello, nella diocesi di Civita Castellana, dal conte Marcantonio e da Ottavia Orsini, figlia di Vicino, signore [...] al polso che permise, durante il processo di beatificazione nel 1726, di identificare in maniera certa le sue spoglie (ossa e ceneri) e procedere alla traslazione in una teca della chiesa, dove fu eseguita una ricostruzione in cera del corpo ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] ; nominava eredi i nipoti; disponeva che le sue esequie avvenissero nella chiesa di S. Francesco ad Avignone e che le sue ossa fossero quindi trasportate a Rimini e tumulate nella cappella di S. Maria da lui fondata nella chiesa dei francescani. Il B ...
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ANDALÒ, Diana d'
Ada Alessandrini
Nacque, nei primi anni del sec. XIII, dalla nobile e potente famiglia bolognese dei Carbonesi. Suo padre Andrea (dai cui diminutivi famibari, Andreolo, Andalò, deriva [...] (ibid., p. 123).
In vita e morte il nome dell'A. fu unito insieme con quello di Amata e di Cecilia; le loro ossa furono messe in un'unica sepoltura (dopo la morte di Cecilia, spirata quasi novantenne nel 1290) e il loro culto come beate venne insieme ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...