Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] suo innovatore. L’opera di Vesalio fu proseguita da G. Falloppia, autore tra l’altro di ricerche sull’orecchio, sulle ossa e sugli organi genitali. Nel quadro di questo rinnovato interesse per gli studi anatomici vanno ricordate le osservazioni di G ...
Leggi Tutto
Antibiotico sintetico, di formula C17H18FN3O3, derivato della crinolina e contenente un gruppo ciclopropilico legato all’azoto. È dotato di ampio spettro di azione e trova impiego nella terapia di infezioni [...] delle vie respiratorie e urinarie, delle ossa, della cute. ...
Leggi Tutto
Condizione patologica per la quale non si realizza un corretto e fisiologico combaciamento tra i denti delle due arcate antagoniste. Deriva da alterato allineamento dei denti o loro anomala posizione (m. [...] dentale), o da alterato sviluppo delle ossa mascellari (m. scheletrica). I fattori causali possono essere genetici, embriologici, legati a deficit metabolici o endocrini ecc. Le conseguenze di una m. non trattata possono consistere in deficit ...
Leggi Tutto
L’osso che costituisce l’impalcatura scheletrica della mascella inferiore dell’uomo e l’analoga struttura ossea o cartilaginea di altri animali.
Anatomia comparata
La m. è la porzione ventrale dell’arco [...] riduce al massimo a 5, articolare e mento-meckeliano compresi, nei casi in cui la cartilagine di Meckel si ossifica; le ossa di rivestimento sono: il dentale, munito di denti (eccettuati gli Anuri), lo spleniale e un angolare.
Nei Rettili la m. varia ...
Leggi Tutto
Neoformazione circoscritta e sviluppata su una superficie ossea peraltro normale, che sporge a guisa di tumore, ma priva di significato neoplastico.
E. cartilaginee multiple Affezione ossea ereditaria, [...] caratterizzata da numerose tumefazioni simmetriche di varia grandezza in corrispondenza delle ossa lunghe, specie in vicinanza delle cartilagini epifisarie. Solo eccezionalmente provocano manifestazioni dolorose.
In patologia veterinaria si osservano ...
Leggi Tutto
gòbba Nome con cui sono indicate, nel linguaggio comune, alcune deformità che interessano il torace posteriormente (cifosi a piccolo raggio o gibbo), o anteriormente (petto carenato); per estensione, con [...] il termine si indica anche la prominenza presente su talune ossa. ...
Leggi Tutto
Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] appare formato da tre porzioni unite tra loro da una robusta fascia, detta aponeurosi epicranica o galea capitis.
Ossa e articolazioni
Le ossa del cranio sono piatte, come quelle che costituiscono la gran parte della scatola cranica, o brevi, come ...
Leggi Tutto
spalla anatomia e medicina In anatomia comparata, negli animali quadrupedi, la regione che comprende la parte superiore dell’arto anteriore e la parte adiacente del dorso; corrisponde alla scapola e ai [...] si divide in tre regioni: deltoidea, ascellare e scapolare. Consta di una impalcatura di sostegno costituita da: ossa che formano l’articolazione scapolo-omerale (testa dell’omero, scapola, clavicola), formazioni muscolari, vascolari, nervose ecc. I ...
Leggi Tutto
Anatomia
In anatomia comparata, il pezzo scheletrico dello splancnocranio che sorregge superiormente la bocca nei Vertebrati Gnatostomi. Fa parte del primo arco viscerale (mandibolare) di cui rappresenta [...] (palato-quadrato) cartilaginea nei Selaci e nei Condrostei, che è sostituita, nei Vertebrati con scheletro osseo, dalle ossa premascellari e mascellari (ossa da membrana). Con il nome di m. (maxillae) sono indicate anche le appendici pari del V e VI ...
Leggi Tutto
Osso corto, il più voluminoso del tarso, che da solo ne costituisce la parte postero-inferiore. Di forma irregolarmente cubica, nella faccia posteriore dà inserzione al tendine d’Achille, con quella inferiore [...] poggia al suolo; è separato dalle ossa della gamba per mezzo dell’astragalo.
Le sue fratture, piuttosto rare, si producono per schiacciamento (caduta sui talloni) o per strappamento (contrazione brusca del tendine di Achille).
Tuberosità calcaneare ...
Leggi Tutto
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...