Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] ad avere un'origine metamerica, ma anche i neuroni (motori e sensori), i condrociti precursori dei muscoli e delle ossa, nonché le strutture tubulari, come i nefridi, le vene e la trachea. Di conseguenza, sono tutti specificati primariamente dall ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] gli archivi della Stazione zoologica di Napoli.
A questo periodo appartengono anche due memorie (Della economia di sostanza nelle ossa cave, in Archiv für Entwicklungsmechanik der Organismen, XX [1906], pp. 427-465; Ricerche sui gangli nervosi degli ...
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CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] , Vermi ed infimi animali, Milano 1871; Pesci d'Italia, in L'Italia sotto l'aspetto politico,fisico,ecc., Milano 1872; Le ossa di Francesco Petrarca, in Atti della Società veneto-trentina di scienze naturali, III (1874), pp. 65-142; Prime nozioni di ...
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L'Ottocento: biologia. Zoologia e tassonomia animale
Ilse Jahn
Zoologia e tassonomia animale
Agli inizi dell'Ottocento la zoologia non godeva ancora, in ambito accademico, di un pieno riconoscimento; [...] anche reperti fossili. Geoffroy Saint-Hilaire esaminò specialmente pesci e rettili fossili, scoprendo parentele nella conformazione delle ossa del cranio dei vertebrati fossili e di quelli recenti; ciò lo portò a concludere che derivassero gli uni ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] della visione. In diversi Rettili e Uccelli, inoltre, parti della sclerotica si ossificano a formare un anello di ossa sclerotiche con funzioni di irrobustimento della stessa sclera. Gli o. dei Mammiferi sono sferici e piuttosto grandi, soprattutto ...
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ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] tra loro, sia stimolando la formazione di nuovi osteoclasti, che esplicano azione solvente dei sali di calcio dell'ossa, sia controllando l'escrezione renale dei fosfati; difatti un aumento di paratormone rallenta il riassorbimento dei fosfati nei ...
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Paratiroide
Patrizia Vernole
Red.
Le paratiroidi (v. cap. Collo, Tiroide e paratiroidi) sono ghiandole endocrine che con il loro secreto, il paratormone, intervengono nella regolazione del metabolismo [...] plasmatica di calcio. Il sintomo principale è l'ipercalcemia determinata dall'effetto massivo dell'eccesso di paratormone su ossa, reni e intestino. Si assiste inoltre a osteopenia e alla comparsa di calcificazioni ectopiche a livello renale, aortico ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] nella donna, l'opacamento del cristallino per modificazione delle sue proteine, una rarefazione dello stroma calcifico delle ossa (osteoporosi), una tendenza ai depositi di eteri colesterolici, una perdita dell'elasticità di molti tessuti, che nel ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] avuto successo nella cura delle leucemie, policitemie e tumori ossei, godendo questi elementi di una specifica localizzazione nelle ossa, ed il radio-iodio nei tumori della tiroide dove anche è nota la sua localizzazione elettiva. In diagnostica ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] che potrebbe esistere a livello delle singole particelle, ma che si manifesta nei corpi organizzati. I minerali e le ossa sono privi di sensibilità in quanto mancano dell'organizzazione appropriata. La Mettrie ammette di non conoscere il modo in cui ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...