Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] oggetti di chincaglieria ecc., sebbene ormai da parecchio tempo si sia generalizzato l’uso delle resine sintetiche.
Il grasso d’ossa si ottiene come sottoprodotto della lavorazione delle o., che, fresche, ne contengono dall’8 al 20%; se invecchiate e ...
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Processo che porta alla formazione di ossa (ossa primarie o di sostituzione) da un preesistente modello cartilagineo attraverso ossificazione (➔) pericondrale ed encondrale. ...
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In antropometria, punto craniometrico determinato dall’incontro delle ossa frontale, parietale e temporale con le grandi ali dello sfenoide. ...
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In antropometria, punto del cranio determinato dall’incontro tra le ossa temporale, parietale e occipitale.
Fontanella asterica Depressione delle ossa del cranio, situata in corrispondenza dell’asterion. ...
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(o scheletrogeno) In embriologia, si dice di tessuto che dà origine alle ossa. Strato (o mesenchima) s. Aggregato di cellule mesenchimatiche che, distaccatosi dalla zona epimerale (e in parte dal mesomero) [...] del mesoblasto dell’embrione dei Vertebrati, va a costituire lo sclerotomo, la parte del somite da cui si origina lo scheletro assile. Uno strato s., di consistenza gelatinosa, rinforzato da fibre longitudinali, ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] una caverna, ma di per sé questo fatto non indica che questa fosse una popolazione di cavernicoli. Tuttavia, la presenza di ossa animali carbonizzate, di semi, di focolari e carbone, di strumenti d'osso e di pietra, indicano che H. erectus ha vissuto ...
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midollo osseo
Tessuto molle, di consistenza gelatinosa o semifluida, che occupa i canali delle ossa lunghe e gli spazi fra le trabecole delle epifisi e delle ossa piatte. È formato da uno stroma vascolo-fibrillare [...] e limitata, il midollo osseo è diffuso, in quanto è contenuto nelle cavità (dette appunto midollari) di tutte le ossa; inoltre, tutti i distretti midollari sono in comunicazione attraverso il sangue circolante l’uno con l’altro. Dal momento che ...
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(o Neandertal) Valle della Germania (Renania Settentrionale-Vestfalia), dove nel 1856 fu trovata, insieme ai resti di altre ossa dello scheletro di adulto, la calotta di un cranio maschile (fig. 1), che [...] Würm.
Homo neanderthalensis presenta un cranio espanso, da 1300 a 1600 cm3 (fig. 4). con fronte sfuggente e ossa pneumatizzate, faccia grande e prognata, mento assente; denti spesso taurodonti; arti corti a livello di avambraccio e gamba, espansi ...
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Piede
Rosadele Cicchetti e Red.
Il piede è la regione distale dell'arto inferiore, nella quale sono riconoscibili tre segmenti: la caviglia, o tarso, il metatarso, che sostiene la pianta del piede, [...] quasi nella stessa direzione del corpo, mentre il calcagno è più largo e massiccio e tende ad allinearsi con le altre ossa del tarso. Nel piede il primo dito non è opponibile, funzione non necessaria per la stazione eretta e la deambulazione bipede ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] da arpione e da pugnale o ferite da fionda; nelle ossa degli indiani nordamericani non di rado si trovano conficcate punte al drenaggio del pus. La decalcificazione e l'atrofia di ossa non infettate degli arti inferiori indicano che, a causa di ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...