Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] In alcuni Teleostei i pori attraversano le squame, i canali si approfondano nella pelle e nel capo attraversando anche alcune ossa di copertura. I principali canali del sistema della l. laterale decorrono nei pesci secondo una l. sopraorbitale, una l ...
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Biologia
Involucro mucoso, strettamente associato alla parete cellulare, presente nella maggior parte dei batteri. A causa della natura gelatinosa della c., i batteri capsulati formano su terreni solidi [...] contro i traumi.
C. articolare Manicotto fibroso che avvolge le articolazioni, inserendosi con i suoi margini alle ossa lungo le superfici articolari. È costituita esternamente da uno strato fibroso denso rinforzato dai legamenti periarticolari e ...
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Undicesima lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Λ, minuscolo λ), corrispondente alla consonante latina l.
biologia Fago l. Batteriofago che ha come ospite il batterio Escherichia coli. Su di esso sono [...] lati; deve il suo nome alla rassomiglianza del complessivo disegno delle 3 suture col segno della lettera. È detta sutura lambdoidea la sutura del cranio che unisce il margine posteriore delle due ossa parietali al margine superiore dell’occipitale. ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] sostegno alla tesi dell'evoluzionismo, sia biologico che culturale. Le notizie di ritrovamenti di utensili di selce assieme a ossa di mammuth, di orsi delle caverne, di rinoceronti e di cavalli estinti vennero ignorate o messe in dubbio sostenendo ...
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adattamento genetico
Processo di modificazione che investe gli organismi di una specie a causa della loro interazione con l’ambiente che li circonda. Esso può essere di due tipi: fisiologico o genetico. [...] . La nostra specie ha infatti bisogno della vitamina D per fissare il calcio e per favorire il normale accrescimento delle ossa, tanto che la sua deficienza provoca il rachitismo. La produzione di vitamina D avviene negli strati profondi del derma e ...
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L'origine della colina nell'organismo animale, a prescindere da un'introduzione con gli alimenti, e più precisamente con i fosfolipidi, è collegata oggi con la possibilità di sintesi. Con l'uso di azoto [...] , in giovani volatili si manifesta un'alterazione ossea, detta "perosi", caratterizzata da accorciamento ed ispessimento delle ossa, specie del tarso e della tibia, spesso con distorsione e lussazione dell'articolazione e slittamento del tendine ...
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Biomateriali
Serenella Salinari
Come biomateriali vengono generalmente definite sostanze (diverse dai farmaci), o combinazioni di sostanze, di origine naturale o sintetica, che possono essere impiegate [...] superiorità può giocare un ruolo addirittura negativo: per es., la bassa deformabilità dei metalli rispetto a quella delle ossa può provocare una serie di inconvenienti, come il rallentare o addirittura impedire la formazione del callo osseo nella ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] conseguenze adattative di esso. C'è stata nell'evoluzione umana una tendenza generale verso una diminuzione dello spessore delle ossa craniche e della lunghezza della mascella. L'entità di queste tendenze ci assicura che esse sono il risultato della ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] aggiunta di calcio e fosforo in modo che la sua costituzione ripeta quella dell'idrossiapatite, uno dei componenti delle ossa. La tecnica consiste nel ricoprire la struttura portante della protesi, che generalmente è d'allumina, un materiale ceramico ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] forma e un'altra funzione: gli ossicini localizzati nell'orecchio medio nell'uomo, l'incudine e il martello, derivano da ossa che facevano parte della mascella in altre classi di Vertebrati, passando da una funzione di cattura degli alimenti a un ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...