Lo scheletro della testa nell’uomo e nei Vertebrati.
Anatomia
Anatomia comparata
Dal punto di vista anatomo-comparativo il c. si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge l’encefalo e gli organi [...] (fig. 1) si divide in due porzioni: c. propriamente detto e massiccio osseo facciale (➔ faccia). La prima è composta da otto ossa: l’occipitale, i due parietali, i due temporali, il frontale, l’etmoide, lo sfenoide; ha forma ovoidale, a grande asse ...
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Calcio
Anna Maria Paolucci
Il calcio è un elemento chimico (simbolo Ca), appartenente al gruppo dei metalli alcalino-terrosi, esistente in natura soltanto allo stato combinato, soprattutto come carbonato, [...] di 1200-1500 mg al giorno.
e) Bambini. Per i bambini si tiene conto del calcio che deve essere depositato nelle ossa in formazione, in relazione al ritmo di accrescimento nelle varie fasce di età. Si raccomanda quindi un'assunzione di calcio pari a ...
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Spy, Uomo di Tipo umano neandertaliano, che prende nome da una grotta in Belgio, presso Namur, dove nel 1887 furono trovati due crani e numerose ossa degli arti, associati a industria musteriana e mammalofauna. ...
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Processo di formazione del tessuto osseo nei Vertebrati. Fra questi, solo i Missini, i Petromizontiformi e gli Elasmobranchi conservano lo scheletro cartilagineo; in tutti gli altri la cartilagine viene [...] di ossificazione. La sostituzione è tuttavia il processo prevalente, ma non esclusivo: così negli Amnioti la parte maggiore delle ossa primarie è di origine endocondrale, in minor parte di origine periostale, cioè di rivestimento, e tale origine può ...
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Articolazione
Rosadele Cicchetti
Red.
In anatomia si definisce articolazione il complesso di strutture che mantiene in contiguità due o più superfici ossee (v. Osteoarticolare e muscolare, sistema). [...] animali di inghiottire prede vive e intere; ciò è possibile perché la mascella è liberamente articolata con il cranio e le due ossa che formano la mandibola sono unite soltanto da muscolo e pelle.
Nei Pesci testa e tronco si muovono come un blocco ...
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biologia Si dice di organo che in una specie è atrofizzato e non funzionale e che, al contrario, permane completamente sviluppato e funzionale in altre specie affini, come, per es., le ossa pelviche che [...] persistono in alcune balene nonostante la mancanza degli arti posteriori. Anche sinonimo di rudimentale (➔ rudimentali, organi). tecnica In elettronica, qualifica data a una delle due bande laterali di ...
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Polso
Rosadele Cicchetti; Red.
Nell'accezione originaria il termine polso (dal latino pulsus, "battito") indica la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, in particolare delle arterie, [...] uno dei quali è a volte dislocato verso la fila prossimale o quella distale dei carpali. Quest'ultima è costituita da cinque ossa, numerate da uno a cinque a partire dal pollice. L'ala degli Uccelli costituisce un esempio di modificazione della parte ...
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Anca
Rosadele Cicchetti e Red.
L'anca (v. Arti inferiori) è la regione anatomica corrispondente a quella laterale e posterolaterale della radice dell'arto inferiore, composta di una vigorosa impalcatura [...] . Nei Mammiferi acquatici, per es., il cingolo pelvico è decisamente regredito: nei delfini si conservano solo due piccole ossa immerse nel tessuto muscolare, che corrispondono all'ileo; nelle balene si aggiunge un piccolo osso, che si articola con ...
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anatomia e istologia
Francesca Vannozzi
Conoscere il corpo umano
Il corpo umano può essere considerato come un insieme di segmenti: testa, tronco, membra. Ognuno di essi presenta una configurazione [...] particolare, fatta di ossa, muscoli, organi, nervi, pelle. La conoscenza del corpo umano è indispensabile al medico e al chirurgo che, per curare il malato, devono sapere bene come è costituito l'essere vivente fin nei suoi più piccoli componenti. ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] lunga marcia su terreni aperti e accidentati; nella faccia la verticalizzazione del naso legata alla proiezione delle ossa nasali sul piano sagittale avrebbe comportato l’estensione della mucosa nasale utile per l’umidificazione dell’aria inspirata ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...