Dobbiamo considerare che i rapporti con gli stranieri sono sacri al massimo grado […] Poiché infatti lo straniero è solo, senza compagni e parenti, merita più pietà da parte degli uomini e degli dèi (Platone: 51) Accogliere implica necessariamente la dimensione della distanza, della separazione, quasi sempre fra un gruppo e una singola entità. Nella parola c’è un riferimento all’altro, a qualcuno (o ...
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Gaia GiovagnoliChiedi se vive o se muoreMilano, Nottetempo, 2023 Esiste uno scoglio, un punto difficilmente aggirabile, dinanzi al quale la nostra generazione zoppica e si ammala: quello della natalità. [...] irrespirabili e futuri da inventare: è un volo rotto a scandire la scena, un cadere a pavimenti che porta in frantumi ossa e coscienze. Leo precipita e travolge la platea, il sipario e pure il palcoscenico: resta tutto nudo e sprovvisto, opportuno è ...
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Lucio Di CiccoVita avventurosa di un’acciuga cantabricaRoma, L’orma editore, 2024 Questo di Lucio Di Cicco (al suo esordio) è un romanzo che sdrammatizza il fatto stesso di scrivere un romanzo. La narrazione [...] palla in testa: da sentenza devo essere appeso per il collo finché morte non sopraggiunga, e lui può solo ammaccarmi le ossa a randellate, in caso di bisogno. Del resto […] dove mai potrei fuggire? Le esecuzioni su questa fregata sono le più sicure ...
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Partirei dalle paludi di Cabras, i quaranta chilometri di costa, l’armonia feroce tra acqua e terra da dove proviene Michela Murgia. Mare, stagno, paludi, spiagge, rocce. Non c’è mai uno scrittore che [...] , con i suoi giudizi sul niente, è lo sfondo ma anche uno dei protagonisti, quasi un personaggio in carne ossa. Proprio perché Soreni è pressante, ansiogena, assillante mettendo Maria e il suo candore sotto assedio, rende impossibile per chiunque ...
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Il romanzo di Fabienne Agliardi (Appetricchio, Fazi editore, 2023) ci trascina in un’Italia familiare e inedita al tempo stesso, in un luogo sconosciuto ma verosimile, in cui si parla un dialetto inesistente [...] con l’irreprensibile Marisella Ciancarulo, petricchiese chic.«Marò, è o’ vero».«È quello che cantava Assanremo».«Sì sì, con Anna Ossa».«Hanno fatto le cose in grande, Appetricchio».«Tengono i soldi».«Macché. Mica loro. L’ha purtato ’O Scienziato dall ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] da ragazzo, mentre le opere della maturità non sono mai state inserite nei programmi. I ragazzi si sono fatti le ossa con un Minuetto in Sol che Beethoven compose solo per poterlo detestare. Io devo continuare a vivere con Arancia Meccanica, e ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] , la somenza di san Gianni, la manna di sant’Andrea, l’oglio dello grasso della midolla de le canne dell’ossa del corpo di san Piantorio» (V, 24).Ancora alla creatività onomastica di Boccaccio dobbiamo messer Mazza (Decameron, VI, Introduzione, 8 ...
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Qualcuno era comunistaperché Berlinguer era una brava persona(Qualcuno era comunista, Giorgio Gaber, 1992)Basta vedere il corpo di Enrico Berlinguer, carne esile, spalle dirompenti, come un tuono, per [...] del più grande Partito Comunista dell’Occidente, interpretato con magistrale intensità da Elio Germano, per sentire come sulle sue ossa gravasse l’urgenza dello scontro geopolitico, il pericolo ancora oggi: due macigni, la Casa Bianca e il Cremlino ...
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Non ho paura di espormivenite tutti, tenetemi la manopercorreremo questa strada insieme,nel bel mezzo della tempestain qualsiasi condizione, freddo o caldovoglio solo farvi sapere che non siete soli.(Not [...] 2002 coi suoi dieci album. Un modello di scrittura iperrealista: all’anagrafe Fabrizio Tarducci, quarantasette inverni nelle ossa, marchigiano in grado di penetrare la scena romana per poi conquistare lo Stivale, versificando schegge di protest song ...
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Breve quadro teoricoJohann Wolfgang Goethe lo chiamava “Verjügung”, ‘ringiovanimento’: una nuova traduzione che ridava vita e senso a un testo più o meno antico, attraverso una lingua, un approccio, una [...] «Andromaque, je pense à vous!» > «Andromaca, io penso a te!»); abbassamento del registro (da letterario a medio: ossements > ossa; glaive > spada; déité > divinità; «ardeur des climats» > «grande caldo»; «à l’égal de» > «come»); aderenza alle forme ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...
(gr. ῎Οσσα) Rilievo montuoso della Tessaglia orientale (1978 m), comunemente denominato Kissavos (gr. Κίσσαβος). Sorge a S del Monte Olimpo, da cui lo divide la valle di Tempe. Nella mitologia greca, come i monti Olimpo e Pelio, era considerato...
OSSA (gr. "Οσσα; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Doro LEVI
Montagna della Grecia, detta anche Kíssavos (Κίσσαβος), tra la pianura di Tessaglia e l'Egeo. Verso NO. è divisa dalle propaggini meridionali dell'Olimpo per mezzo della profonda valle...