CATTANI DA DIACCETO, Francesco (Franciscus Cathaneus, Cataneus, Diacetius)
Agnese Fantozzi
Di nobile famiglia toscana (nota anche sotto il nome di Ghiacceto), originaria di Diacceto nel Valdarno superiore, [...] a Fiesole e la chiesa di S. Maria in Campo a Firenze, che faceva parte della sua diocesi. Fece traslare le ossa del suo predecessore s. Alessandro e di s. Romolo, primo vescovo di Fiesole, e curò il restauro della cattedrale di Fiesole, costruendone ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] ., 74.7), contiene quattro trattati ippocratici commentati da Galeno, Apollonio di Cizio, Palladio e Rufo, i trattati di Galeno sulle ossa e sui bendaggi, i trattati sui bendaggi di Sorano e di Oribasio, il trattato di Sorano sui segni delle fratture ...
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LARGHI, Eusebio Bernardino
Stefano Arieti
Nacque a Vercelli, da Francesco e da Maria Giudice, il 27 febbr. 1812. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Torino vi conseguì [...] ne provocava la necrosi e la successiva eliminazione, ostacolando la suppurazione e favorendo la rigenerazione (Istorie di malattie delle ossa e delle articolazioni curate con il nitrato d'argento, in Gazz. medica italiana. Provincie sarde, s. 2, XII ...
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CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] la sua adesione alla dottrina catara; la sua condanna fu pronunciata il 22 marzo 1301 dal C., che ordinò che le ossa dell'eretico fossero dissepolte, bruciate e disperse e che il sarcofago di pietra, presso cui si diceva fossero avvenuti tanti ...
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BOCCIA, Severino
Giulio C. Lepschy
Nacque ad Ascoli Satriano in provincia di Foggia nel 1620 (della famiglia non sappiamo nulla perché l'Archivio capitolare di Ascoli Satriano, coi libri parrocchiali, [...] della SS. Trinità a Cava dei Tirreni. Il 20 ott. 1675, anno del giubileo, esumò con gran pompa le ossa degli otto abati cavensi beatificati (Simeone, Falcone, Marino, Benincasa, Pietro II, Balsamo, Leonardo, Leone II) raccogliendole nella restaurata ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] campi di applicazione della chirurgia del suo tempo: studiò la genesi e la metamorfosi di un sarcoma giganto-cellulare delle ossa, la patologia e la terapia delle ghiandole linfatiche; al primo congresso della Società italiana di chirurgia, nel 1883 ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] M. dovette con ogni probabilità crescere a Bagnacavallo, solo possesso sicuro rimasto al padre sino al 1368-69, e farsi le ossa seguendolo nelle imprese da lui compiute per lo più al soldo di Bernabò Visconti.
La prima notizia relativamente certa che ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] ., VIII [1876], coll. 6-14), con la dimostrazione dell'istogenesi comune dell'angioma cavernoso delle ossa e di altri organi (L'angioma cavernoso delle ossa, ibid., IX [1877], coll. 177-186) e l'individuazione di una particolare entità anatomoclinica ...
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ATTI, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Bologna il 1° febbr. 1753, da Matteo e Anna Sanuti, si dedicò dapprima agli studi di filosofia, avendo maestro Giuseppe Vogli, poi a quelli di medicina, sotto la guida [...] Anelliano nella cura dell'Aneurisma, ibid.,I, 2 (1806), pp. 263-284; Della utilità delle macchine nella riduzione delle ossa lunghe, Memoria letta all'Istituto Nazionale Italiano nella sess. 14 genn. 1813, in Opuscoli scientifici, I, Bologna 1816, pp ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] e che, non ancora finito, inviò ad Antonio da Bergamo in data 23 maggio 1415.
In quegli anni asserì di aver scoperto le ossa di Tito Livio, ricavandone fama e onori. Nel 1419 scrisse la commedia Catinia, in prosa, suddivisa in scene, una delle prime ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...