(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] fra i due isotopi del carbonio assorbito. Lo studio di questa differenza fra i due isotopi del carbonio presente nelle ossa di antiche popolazioni può contribuire a stabilire la zona e dunque il clima nel quale esse sono cresciute.
Prodotti organici ...
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Genere di Ofidio della famiglia Boidi, con rappresentanti nell'America tropicale e nel Madagascar.
La famiglia dei Boidi comprende i più grandi serpenti viventi. Portano denti su entrambe le mascelle e [...] sulle altre ossa del palato. Non possiedono in nessun caso un vero apparecchio inoculatore del veleno e possono dirsi, in generale, innocui per l'uomo. Hanno coda breve e in parte prensile. Presentano rudimenti del cinto pelvico e degli arti ...
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Cerbero
Giorgio Padoan
. Favoloso mostro a tre teste della mitologia greca, figlio di Tifeo e di Echidna, posto a guardia dell'Ade. È ripetutamente ricordato nei poemi antichi, greci e latini: Virgilio [...] animalesco sono fusi e caricaturati nel modo più abnorme. Forse prendendo spunto dal cenno virgiliano all'antro sanguinolento di C. e alle ossa che vi sono sparse (Aen. VIII 296-297), D. immagina che il mostro a forma di cane - cui in testi del tempo ...
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Forma di cannibalismo rivolta alle persone del proprio gruppo. Gli unici casi documentati si riferiscono a riti funebri di società della Nuova Guinea (i Foré delle Highlands orientali) e dell’Amazzonia. [...] Parti del cadavere o, più spesso, frammenti di ossa polverizzate venivano ingerite per sottolineare, a livello simbolico, la trasmissione di ‘sostanze’ e valori sociali da una generazione all’altra. Per i Wari del Brasile, l’e. costituiva la forma ...
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TESSAGLIA (Θεσσαλία; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
La Tessaglia è la più estesa delle regioni della Grecia propria. Ben delimitata, ha forma di un vasto bacino, grossolanamente [...] di quasi intera la Tessaglia. La ferrovia e la carrozzabile da Larissa a Salonicco trovano appena lungo di essa un passaggio. All'Ossa segue il lungo dosso del Pelio, che tocca m. 1618, e presenta un fianco ripidissimo verso il mare, dove la costa è ...
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Pignatelli, Bartolomeo
Simonetta Saffiotti Bernardi
Arcivescovo di Cosenza (4 novembre 1254 - 30 settembre 1266), è comunemente identificato con il pastor di Cosenza il quale, dopo essere stato irriducibile [...] avversario di Manfredi, ne profanò il cadavere (l'ossa del corpo mio... / di fuor dal regno, quasi lungo 'l Verde / ... trasmutò a lume spento, Pg III 124-132). Sul dissotterramento del corpo di Manfredi e sulla sua traslazione non si hanno ...
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Munchhausen, Barone di
Gianna Marrone
Un ufficiale che volava sulle palle dei cannoni
Protagonista di mirabolanti storie pubblicate nel Settecento, il personaggio del Barone di Münchhausen nasce dalla [...] fantasia di un omonimo barone in carne e ossa, vissuto nel 18° secolo, che si divertiva a rievocare con gli amici le sue imprese in guerra e durante le battute di caccia, trasformandole nelle più inverosimili avventure
Storie di caccia
È mai ...
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Martire (m. Sabaria, od. Szombathely, 308); secondo s. Girolamo e l'antica Passio fu vescovo di Siscia (Sisak in Croazia) e fu fatto annegare a Sabazia, nella Sava, dal prefetto Amanzio, al tempo della [...] persecuzione iniziata da Diocleziano. Le ossa di Q., al tempo delle invasioni barbariche, furono portate a Roma (tra la fine del 4º e gli inizî del 5º sec.) e deposte nel mausoleo noto col nome di Platonia, dietro la basilica di S. Sebastiano. Di Q. ...
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(ar. Bālīkaura) Stazione archeologica in Mesopotamia, presso Kirkūk. Gli scavi hanno messo in luce due livelli: uno superiore con reperti di varie età fino a quella islamica; uno inferiore con resti di [...] una tarda fase dello Zarziano (industria microlitica e ossa di animali riconducibili a un gruppo di cacciatori-raccoglitori). ...
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Materiale bioceramico che mostra biocompatibilità con il tessuto cellulare e predisposizione per la formazione di un legame biologico con il tessuto osseo. È costituito da silice, ossido di calcio, ossido [...] di sodio e anidride fosforica; trova applicazione in ortopedia per ossa artificiali e in ortodonzia per protesi dentarie. ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...