L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] di grani di conchiglia, 800 punte di freccia, oggetti di rame, lamine di mica e manufatti di pietra levigata; vicino si trovavano le ossa di 4 individui di sesso maschile decapitati, insieme con 50 donne tra i 18 e i 23 anni d'età, apparentemente ...
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tarso anatomia e medicina Parte dello scheletro del piede compresa tra il collo di questo e i metatarsi; è composto da 7 ossa disposte in 2 ordini: astragalo e calcagno, cuboide, scafoide e i 3 cuneiformi. [...] i 5 metatarsali e il secondo ordine delle ossa del tarso. Tarsalgia Sindrome dolorosa caratterizzata da intensi metatarso è l’osso del piede degli Uccelli risultante dalla saldatura delle ossa della serie distale del t. con i tre metatarsi di mezzo. ...
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Ghiandola endocrina impari, annessa all’encefalo, costituita da un corpo a forma di pigna, per cui è chiamata anche ghiandola pineale (➔).
Nel sistema scheletrico, ciascuno degli estremi delle ossa lunghe. [...] Epifisite giovanile (o della crescenza) Genericamente indica le alterazioni a tipo necrotico o distrofico di alcune ossa corte o delle e. di ossa lunghe e più precisamente dei loro nuclei di ossificazione, per cui tutta l’ossificazione si compie in ...
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tomba Luogo, ambiente naturale o artificiale, struttura o complesso architettonico, in cui vengono deposti i resti mortali (cadavere, ossa, ceneri) di una o più persone.
L’antichità
La t. è punto di riferimento [...] fondamentale per la ricerca archeologica e fonte di dati, in quanto i corredi in essa contenuti sono omogenei, costituiti da manufatti coevi che permettono di individuare la natura dei riti funerari, i ...
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epifisite
Infiammazione dell’epifisi ossea. Le e. giovanili (o della crescenza) sono alterazioni a tipo necrotico o distrofico di alcune ossa corte o delle epifisi di ossa lunghe (e più precisamente [...] dei loro nuclei di ossificazione), per cui tutta l’ossificazione si compie in maniera anormale e ritardata. La più nota è l’osteocondrite dell’anca o morbo di Perthes, in cui è colpita l’epifisi superiore ...
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Tipo di tessuto connettivo che costituisce gli organi fondamentali di sostegno dell’organismo e gli organi passivi del movimento. Il tessuto o. ha colorito bianco giallognolo e notevole durezza. Le cellule [...] , è percorsa da numerosi canali (canali di Havers) che contengono vasi sanguigni, linfatici e nervi e che hanno, nelle ossa lunghe, decorso parallelo all’asse maggiore dell’osso. Le lamelle o. sono disposte concentricamente ai canali di Havers. Oltre ...
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(gr. ᾿Ηχώ) Ninfa oreade della mitologia greca, personificazione del fenomeno fisico dell’eco. Secondo alcuni mitografi alessandrini e Ovidio, E., che con le sue chiacchiere tratteneva Giunone impedendole [...] che intendeva. Poi E. si consumò di amore non corrisposto per Narciso sì che ne rimasero solo la voce e le ossa pietrificate. Secondo un’altra versione del mito (Longo e altri) Pan, innamoratosi di E. e adirato per non essere corrisposto, suscitò ...
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Le coste sono ossa piatte nelle quali la lunghezza prevale di molto sulla larghezza. Durante lo sviluppo si presentano per tutta l'estensione, prima membranacee e poi cartilaginee; in seguito la parte [...] , i tumori (osteo e condrosarcomi). Per tutte queste affezioni e specialmente per i tumori si praticheranno resezioni ampie delle ossa colpite, variando il numero delle coste e l'estensione del tratto da resecare a seconda dell'estensione maggiore o ...
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calcificazione
Deposizione di sali calcarei in seno ai tessuti. È un processo che si verifica in condizioni varie: accrescimento delle ossa, sviluppo dei denti, o situazioni patologiche quali malattie [...] parenchimali, specialmente dell’apparato respiratorio. La maggior parte del calcio assunto con gli alimenti finisce con il depositarsi nelle ossa e nei denti. In caso di fratture, durante la riparazione dell’osso si forma il callo osseo. L’ormone ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] a eccezione dell’alluce che ne possiede solo 2, risultano composte da 3 falangi di dimensioni decrescenti verso la periferia. Le varie ossa del p. sono unite fra di loro da un sistema di articolazioni, che assicurano al p. i movimenti necessari e di ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...