La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] C. A questo periodo risale anche il primo esemplare accertato di ossa di cavallo proveniente da Isin (1900 a.C. ca.). La fine del II millennio a.C. si apre infine la lunga vicenda dell'uso bellico del cavallo anche svincolato dall'aggiogamento al ...
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Dal Paleolitico medio al Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il limite tra gli stadi isotopici 4 e 3 non corrisponde ad una modificazione climatica [...] armi specializzate (giavellotti di legno), e cumuli di ossa di bisonte, che suggeriscono una caccia specializzata in diffuse anche nelle regioni nord-occidentali d'Europa, soprattutto lungo la frangia meridionale della grande pianura europea. Tra ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] capra non ricorrono spesso nei depositi osteologici, mentre ossa di cavallo sono frequenti in alcuni siti delle a.C. si assiste ad un progressivo trasferimento degli impianti lungo la fascia costiera, con lo sfruttamento delle lagune e la ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] un ordine apparente. Le tombe sono a fossa irregolare lunghe 1 m circa, le sepolture solo occasionalmente multiple. Ad . Queste tombe familiari, che presentano la stessa dispersione d'ossa di quelle della Messarà, hanno un corredo molto ricco ( ...
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Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi
P. Pelagatti
Questa è la denominazione più usata, e certamente la più sicura e comprensiva, per designare i vasi prodotti nelle isole Cicladi, [...] dagli Ateniesi nel 426-425: una grande fossa, contenente ossa e frammenti di vasi, fu infatti rinvenuta alla fine della Collezione Nomikòs in Thera, oppure da una serie di uccelli dalle lunghe gambe, simili a gru, quali li troviamo su una bella anfora ...
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MINUSINSK, Civiltà di
K. Jettmar
S. I. Rudenko
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Il bacino di M., un'isola delle steppe circondata dalle colline boscose e ricche di minerali della Siberia meridionale, è incredibilmente [...] del bestiame. In tutte le sepolture si sono trovate ossa di grandi e piccoli animali cornigeri e in minor quantità di scultura. I motivi principali erano: il cervo con le corna lunghe e le gambe piegate sotto il corpo come nel salto; il montone ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Paleolitico inferiore e medio
Grazia Maria Bulgarelli
André Debénath
Alberto Broglio
Acheuleano
di Grazia Maria Bulgarelli
Denominazione introdotta [...] utilizza come supporti per gli strumenti schegge spesse, più larghe che lunghe con tallone generalmente liscio.
Mentre i coltelli a dorso e i Non conosciamo manufatti su osso, tuttavia alcune ossa intere o frammentarie possono essere state utilizzate ...
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BOTHROS (βόϑρος)
E. Lissi
Il termine indica cavità, buca, fossa scavata nella pietra (Odissea, vi, 92) o nella terra. Secondo Omero (Odissea, x, 517-520) nel b. era versata la libagione per i defunti [...] diametro e m 0,70 di profondità, pieni di frammenti ceramici, di ossa di animali e di sostanze bruciate. I bòthroi di Oszetivan (Ungheria), della davanti alla tomba a cupola di Vaphiò e quelle lunghe e strette di Vurva, Velanideza e Maratona.
Numerosi ...
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Pietra, Età della
Sergio Parmentola
Quando gli uomini impararono a usare gli strumenti
Tra i vari periodi in cui viene suddivisa la presenza umana sulla Terra, l’Età della Pietra è il più lungo: è durato [...] , alto 125÷135 cm, col cranio grosso e le braccia lunghe, era originario dell’Africa: gli utensili più antichi sono stati infatti raschiatoi con cui staccare la carne dalla pelle e dalle ossa. Gli strumenti di lavoro erano percussori e incudini di ...
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Necropoli
Marina Bucchi
Le città dei morti dell’antichità
Il termine necropoli indica in archeologia un’area in cui sono localizzate le sepolture dei membri di una comunità. Queste aree presentano nel [...] logica apparente, così come è abbastanza frequente la presenza di ossa umane tra i rifiuti, quasi che ci si disfacesse dei defunti partire dal 2° secolo d.C.: articolate in lunghe gallerie, esse contenevano sepolture in semplici loculi ricavati sui ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...