ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] di scrivani e di ottimi disegnatori e incisori, che stipendiò per lunghi anni; e spese così la maggior parte dei propri redditi, , tentando anche di darne una interpretazione fisiologica), le ossa e i muscoli della lingua del picchio. Vide l ...
Leggi Tutto
Mammella
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
La mammella (v. il capitolo Torace, Mammella) è un organo pari e simmetrico, che fa parte dell'apparato tegumentario e può essere considerato [...] all'ascella. La concentrazione di tessuto in specifici punti lungo le creste porta all'abbozzo delle ghiandole mammarie; i più frequenti sono quelle a carico dei polmoni (75%), delle ossa (65%), del fegato (62%), della pleura, del surrene, ...
Leggi Tutto
medicina
Francesca Vannozzi
Cura e prevenzione delle malattie umane
Il lungo cammino della medicina è fatto di grandi scoperte, ma anche di errori, ripensamenti, incertezze, sempre nel tentativo di [...] ambito dell’ortopedia (che si occupa soltanto delle malattie delle ossa e dei tendini) si distinguono gli specialisti della mano, qualità della vita in diverse malattie croniche (quelle di lunga durata). L’allungamento della vita ha peraltro portato ...
Leggi Tutto
Spalla
Patrizia Vernole
In anatomia topografica, con il termine spalla (derivato del latino spatula, "spatola") viene designato il distretto corporeo corrispondente all'inserzione dell'arto superiore [...] osso non presente nei Pesci. In alcuni Anfibi (Urodeli) le ossa del cinto restano ancora tutte cartilaginee. Nei Rettili, con lo sviluppo le mani, le quali sono fornite di dita particolarmente lunghe. Negli Ilobatidi (per es. Gibboni) soltanto gli ...
Leggi Tutto
tubercolosi
Gabriella D’Ettorre
Giulio Levi
Un’antica malattia contagiosa che sta tornando all’assalto
La tubercolosi è stata una malattia molto diffusa nei secoli passati e altamente contagiosa, provocata [...] sono le meningi, il cuore, i reni, gli organi genitali, le ossa (che vengono lentamente distrutte) l’intestino, i linfonodi e gli occhi. è stata considerata tra le malattie infettive facili ma lunghe da curare.
La terapia della tubercolosi si basa ...
Leggi Tutto
invecchiamento
Antonio Fantoni
La progressiva diminuzione delle funzioni vitali
Chiamato anche senescenza, il processo di invecchiamento è normale e necessario al succedersi delle generazioni degli [...] spesso di influenza e di altre malattie infettive, ma guariscono velocemente, mentre i vecchi soffrono di malattie lunghe, come quelle alle ossa, al cuore, al cervello, da cui non riescono a guarire.
Possiamo concludere che sarebbe bello evitare di ...
Leggi Tutto
Dita
di Rosadele Cicchetti e Red.
Dita
Le dita sono i segmenti terminali della mano e del piede, di cui prolungano rispettivamente il metacarpo e il metatarso. Nell’uomo sono in numero di cinque per [...] detto anche dito grosso o alluce). Le dita sono formate da tre ossa (a eccezione del pollice e dell’alluce, costituiti da due), dette arto dei Vertebrati terrestri è il risultato di un lungo percorso evolutivo. Il punto di partenza sarebbero i raggi ...
Leggi Tutto
Braccio
Rosadele Cicchetti
Nel linguaggio comune per braccio si intende l'intero arto superiore, dalla spalla alla mano. In anatomia umana, invece, il termine indica il segmento prossimale dell'arto [...] robusto legamento interosseo, e articolati con l'omero e con le ossa del segmento successivo, la mano. I muscoli si ripartiscono in due discendono dagli alberi, hanno robuste braccia, molto più lunghe delle gambe, e mani con dita ricurve, che ...
Leggi Tutto
Tendine
Red.
Il termine tendine (dal latino tardo tendo, derivato del verbo tendere, "tendere") definisce in anatomia una struttura a sezione circolare o ellittica, costituita da tessuto connettivo [...] connettivali, esili, lunghe, ondulate e a decorso parallelo, unite da una sostanza cementante scarsa; lungo la superficie dei dall'esterno grazie alla presenza dei tendini, che uniscono ossa e muscoli. Nei Vertebrati terrestri, nei quali lo sviluppo ...
Leggi Tutto
Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] portanti simili a quelle dell'osteoporosi senile o a quelle causate da lunga immobilità. Il fenomeno appare confinato alle ossa pelviche, alle vertebre lombari e al femore, mentre aumenta il contenuto minerale del cranio e della gabbia toracica. La ...
Leggi Tutto
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...