Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] le o. si possono suddividere in tre gruppi. Le o. lunghe, di cui sono tipici rappresentanti il femore, l’omero, il sia generalizzato l’uso delle resine sintetiche.
Il grasso d’ossa si ottiene come sottoprodotto della lavorazione delle o., che, ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] bambini e negli adolescenti, le zone di accrescimento si evidenziano come aree ipercaptanti in corrispondenza delle metafisi delle ossalunghe: questi reperti possono persistere oltre i 20 anni. Le suture del cranio possono essere visibili non solo ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] in midollo giallo, costituito quasi esclusivamente da tessuto adiposo. Tale involuzione risparmia solo le epifisi delle ossalunghe e le ossa piatte che costituiscono il midollo funzionante nell'età adulta. Il volume del sangue (volemia) nelle prime ...
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Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] importante dei tessuti molli circostanti. Il perone è impiegato per colmare difetti di molti centimetri di altre ossalunghe, quali l’omero o il radio.
I sostituti dell’osso sono materiali biocompatibili osteoconduttivi che vengono progressivamente ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] terzo trimestre sino alla nascita, quando si avrà una completa ossificazione delle diafisi, mentre le estremità delle ossalunghe, le epifisi, saranno costituite da tessuto cartilagineo. I nuclei d'ossificazione infatti compariranno a tale livello ...
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Corpo maschile e corpo femminile
Francesco Figura e Gabriella Spedini
Dimorfismo sessuale
di Francesco Figura
Il dimorfismo sessuale è il fenomeno per il quale gli individui dei due sessi presentano [...] sesso diverso, le principali differenze riguardano soprattutto la robustezza, la lunghezza e il grado di mineralizzazione delle ossalunghe, che risultano maggiori nei maschi, nei quali anche le articolazioni e le superfici articolari sono più grandi ...
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Arti inferiori
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
Gli arti inferiori sono collegati al tronco dal cingolo pelvico, formato dalle due ossa dell’anca articolate saldamente con l’osso sacro e con il coccige. [...] del tarso sono l'astragalo, il calcagno, il cuboide, lo scafoide e i tre cuneiformi. Le ossa del metatarso sono cinque ossalunghe con base, testa e corpo. Le ossa delle dita sono le falangi: due per l'alluce e tre per le altre quattro dita. Nel suo ...
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Osteoarticolare e muscolare, sistema
Lo scheletro e i muscoli costituiscono nel loro insieme un sistema dotato della duplice funzione di proteggere gli organi interni e di rendere possibile il movimento [...] si formano quasi totalmente nelle linfoghiandole e nella milza. Per la loro forma si distinguono in ossalunghe, ossa piatte e ossa corte. Nelle ossalunghe, tali in quanto in esse il diametro longitudinale prevale sugli altri due, si distinguono un ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] . medico chirurgica di Catania, XI [1943], n. unico, pp. 47-49; Primi contributi all'infibulamento midollare nelle fratture delle ossalunghe, ibid., XII [1944], 1, pp. 1-5, in collab. con G. Enria; L'infibulamento metallico midollare nelle fratture ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] dal luglio 1915 al marzo 1919, ibid. 1919.
Oltre ai lavori vanno ancora ricordati la apprezzata monografia Le cisti delle ossalunghe, Milano 1931, tema della sua relazione al XXII congresso della Società italiana di ortopedia del 1931, e il trattato ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...