FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] chiuse di propria mano lo scrigno d'oro nel quale le ossa di quel sovrano sarebbero state d'ora in poi venerate. siciliana (concessioni comunque meno incisive di quanto si sia a lungo ritenuto).
La profonda crisi dello Stato che l'invasione aveva ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] preoccuparsi affatto del nuovo pontefice. Il suo trionfo non fu, però, di lunga durata: il 2 agosto dell'amo successivo (1100), una freccia lo le lotte religiose ai tempi di Enrico VIII, le ossa del santo furono esumate insieme con altre, tanto che ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] .). E dal '23, quasi a coronamento d'un progetto lungamente accarezzato, e per la cui attuazione fin dagli anni di austera dedizione la verità, la libertà, la giustizia, tunc exultabunt ossa mea".
Fonti e Bibl.: La raccolta degli Scritti minori ( ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] fu colto da irrigidimento estatico dinanzi ad esso e rimase a lungo fuori dai sensi: al risveglio descrisse una visione del Cristo "come spesso reliquie, soprattutto con le partorienti: sacchetti di ossa di santi, oppure le pantofole di Pio V, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] dal «tempo consumatore» a un mucchio di «ispogliate e ignude ossa» in ottemperanza alla «legge che Dio e ’l tempo dié all’occidente e tutte l’altre cose spirituali sono di gran lunga dissimile per velocità a queste (Codice Atlantico, f. 545v, ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] composto da un baldacchino retto da sei archi, due nei lati lunghi e uno nei brevi, inquadrati da pilastri su plinti: sopra tali , legati con metalli preziosi e gemme, dove erano le ossa del defunto, alla stessa maniera delle reliquie di un santo ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] magistrale ed egli, inoltre, per consentire la "nottomia delle ossa", provvide a ricavarle dal cadavere con la tecnica della onorare la cui morte, d'altra parte, aveva testimoniato la lunga teoria degli elogi, delle orazioni, delle odi e degli ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] di scrivani e di ottimi disegnatori e incisori, che stipendiò per lunghi anni; e spese così la maggior parte dei propri redditi, , tentando anche di darne una interpretazione fisiologica), le ossa e i muscoli della lingua del picchio. Vide l ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] il tema della storia della moneta negli ultimi anni della sua lunga attività di studioso, ma è con il saggio su Maometto e della peste, e ancor più gli uomini in carne e ossa che popolavano le comunità aggredite dalle epidemie.
Un ritorno al ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] certo il dolore più aspro che colpì il B. nella sua lunga vita, un dolore che sembrò, sul momento, rinnovare in lui della "Sacra Academia" medicea, per chiedere il ritorno in patria delle ossa di Dante; e, già prima, egli stesso, il 15 marzo del ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...