Evoluzione genetica e culturale
Luigi Luca Cavalli-Sforza
Francesco Cavalli-Sforza
Fino a duecento anni fa, era convinzione generale che gli esseri viventi non cambiassero nel corso del tempo. Poi [...] erano più bassi di noi, ma relativamente più grossi, con ossa pesanti, mento e fronte sfuggenti. Non se ne sono trovati non danneggia i polmoni, le narici sono larghe e corte, mentre sono lunghe e affilate dove l’aria è fredda e secca. La forma delle ...
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Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] cranico, sulla cui iniziale attribuzione a Homo si è a lungo discusso, una diafisi omerale giovanile e un frammento di diafisi tracce di fuoco, ma alcuni frustoli di carbone e di ossa combuste suggeriscono la presenza di un focolare alle Cave del ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] partire dai molti resti rinvenuti recentemente a Nariokotomè (Kenya) è infatti di tipo longilineo. Le ossa dell'avambraccio e della gamba sono molto lunghe e relativamente sottili e la stima della statura che il ragazzo avrebbe raggiunto da adulto è ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] incipiente in assenza di modificazione morfologica delle ossa sia tuttora oggetto di dibattito. La probabilmente di popolazione Uruk, non solo in tutta l'Alta Mesopotamia e lungo l'Eufrate anatolico, ma anche a oriente, nelle regioni dell'Iran ...
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Il Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il Paleolitico medio, come tradizionalmente inteso, corrisponde agli stadi isotopici 5e-5a, 4 e a parte dello stadio [...] prima volta nei tempi preistorici, l'uomo si servì di ossa di animali per costruire strutture abitative (Molodova I in Ucraina descritto da M. Boule nel 1911 e sul quale si sono a lungo fondate le descrizioni dell'uomo di Neandertal. Tra il 1909 e ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE (v. vol. Il, p. 416)
U. M. Fasola
Denominazione impropria e moderna degli antichi cimiteri sotterranei cristiani o ebraici. Come è noto, originariamente [...] ebraica inferiore di Villa Torlonia. I loculi sono tutti uguali nelle pareti, lunghi c.a 6 piedi romani e ordinati in pile, separate tra loro i reperti che le circondavano: resti di alimenti, ossa di animali, gusci di molluschi, frammenti di vasellame ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] di Urbano VIII e degli altri Barberini. Dopo il ritrovamento delle ossa di s. Martina, nel corso degli scavi nella cripta eseguiti dal del Berrettini. In quegli stessi anni dipinse con lunghe interruzioni la tribuna della Chiesa Nuova, iniziata nella ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] smarrita". Sono i versi con cui si apre La Divina Commedia, il lungo viaggio di Dante al di là del mondo e della morte. Dante Alighieri non avrà ricomposto tutti gli scheletri. Un enorme puzzle di ossa! E se alla fine mancasse una gamba? La vendetta ...
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Diversità
Stefano Allovio e Marco Bussagli
Malgrado l’appartenenza di tutti gli uomini alla stessa specie, tra i vari gruppi umani si riscontrano evidenti differenze riguardo ai tratti somatici, al [...] per l’assorbimento del calcio, senza il quale le ossa diverrebbero fragili e si andrebbe incontro al rischio di rachitismo cultura occidentale, fin qui trattata, si può notare come la lunga trama di contatti fra la Cina e il suo Occidente ha portato ...
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Festeggiare
Vinicio Ongini
La nascita del nuovo anno
In tutte le epoche ogni popolo ha avuto e ha le sue feste. Gli uomini hanno trovato nella natura, nel ritmo delle stagioni, nella raccolta dei frutti [...] raccolto; quello con la forma della gru magica, simbolo di lunga vita, si regala nelle feste di compleanno.
Indiani e zingari: celebra i defunti, col ricorrere delle stagioni. Teschi, ossa e fagioli. Scheletri e fantasmi". Quello che propone Sudario ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...