Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] da più di tremila anni. Omero è il padre dell'epica, la poesia che celebra imprese eroiche. Di lui gli scheletri. Un enorme puzzle di ossa! E se alla fine mancasse una di farsi leggere dagli altri la faccenda si complica. Natalie è bravissima a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Greci e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana con [...] carne ed ossa, come quelli da lavoro e da trasporto; le vittime dei riti sacrificali e delle cerimonie di testimonianze letterarie ci informano di quanto conto si faccia sul cane come difensore delle proprietà e del bestiame, oltre che come ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] Uomo Eucalipto e tutti gli altri Antenati delle cose si alzarono, fecero un passo e come se fosse un fiume su un foglio, lo facciamo mettendo d'istinto a sinistra il 'prima' e davanti a noi, in carne e ossa; se vogliamo, possiamo interromperlo per ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] sulla faccia inferiore dell'encefalo e costituito dalla confluenza delle arterie carotidi interne e delle cerebrali 'ossa wormiane', così chiamate in memoria del danese Ole Worm (1588-1654); le differenze razziali nella configurazione dello ...
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Festeggiare
Vinicio Ongini
La nascita del nuovo anno
In tutte le epoche ogni popolo ha avuto e ha le sue feste. Gli uomini hanno trovato nella natura, nel ritmo delle stagioni, nella raccolta dei frutti [...] anulare passasse la 'vena dell'amore', che, a loro parere, andava direttamente al cuore.
Torte in faccia e scarpe vecchie
Nei "Ogni paese celebra i defunti, col ricorrere delle stagioni. Teschi, ossa e fagioli. Scheletri e fantasmi". Quello che ...
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Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA (v. s 1970, p. 451)
K. Soueref
D. Pandermalis
Regione storica della penisola balcanica divisa politicamente tra Grecia, Bulgaria e una delle repubbliche [...] vernice nera, a figure nere, come pure ossa di animali e conchiglie marine. La superficie costruito con blocchi non lavorati sulla faccia esterna e all'interno è riempito con pietre e terra. Il muro ellenistico sul lato della spiaggia è più spesso (1 ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Africa
Rodolfo Fattovich
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Aree sepolcrali formali sono attestate nel continente africano dalla fine del Pleistocene. [...] state ritrovate ancora infisse nelle ossa. I corpi, deposti in con la testa orientata ad est, la faccia rivolta a sud e le mani davanti millennio d.C.) e nelle tombe di sovrani postmeroitici della metà del I millennio d.C. Nelle sepolture più ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] qualche influsso della posizione donatista.
Perché tanto ritardo nella elezione del successore di papa Marcellino? Si faccia un passo la catacomba di Priscilla, e nella basilica furono collocate le ossa di papa M. e più tardi l'epitaffio di Damaso ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] donna e si svolgeva nell'ambito della famiglia, esso era vissuto più naturalmente di quanto non si faccia oggi. Ciò che sarebbe successo in a una concezione diffusa tra i nativi della Nuova Guinea, le ossa del bambino sono prodotte dallo sperma del ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] a quegl'italiani che gli gettan del grande storico in faccia" (Ed. naz. delle opere, XXIII, Bozzetti e scherme, Bologna 1944, commemorazione torinese del G., egli "diede carne e sangue alle ossa dei morti, e loro infuse nuovamente la vita". A lui, ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...