Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] di Northfield, in Inghilterra, coniò l'espressione comunità terapeutica, e lo psichiatra scozzese M. Jones ne introdusse la pratica in vari ospedali, tra cui lo Henderson di Londra. In questo modello, il paziente era coinvolto direttamente ...
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Volontariato
Reciprocità che supera la mera filantropia
La realtà del volontariato in Italia
di Valerio Melandri e Giorgio Vittadini
21 marzo
Il rapporto presentato dal CENSIS e dalla Fondazione Ozanam-De [...] fisici, psichici e sensoriali, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti e gli alcolisti, i minori in allo sgombero e alla cura dei feriti mediante l'allestimento di ospedali militari da campo, posti di pronto soccorso, ambulanze e ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] cardiaco gli fu fatale. Morì il 16 luglio nell’ospedale di Pieve di Cadore a quarant’anni. Bollea vivere grande e disordinato, ibid.; G. Bollea, In ricordo di M.L.R., in Psichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza, 1989, n. 56, pp. 611-613; G. Fofi ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] pubblicata, su La schizofrenia infantile. Seguì il corso di psicopatologia e psichiatrica clinica tenuto da Henry Ey all’ospedale Sainte-Anne di Parigi, quello di perfezionamento in psichiatria infantile diretto da Heuyer e fece uno stage presso l ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] malato e puntando ad una netta caratterizzazione ospedaliera dell'istituto psichiatrico.
Il C. svolse il suo incarico a S. Dorotea nel triennio 1785-88, durante l'allestimento dell'ospedale Bonifazio, e nel maggio 1788 assunse la direzione di quest ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gruppo di filosofi, scienziati e letterati, gli idéologues sono i diretti eredi dell’Illuminismo [...] ogni individuo.
Di particolare importanza è l’applicazione in campo psichiatrico delle tesi di Cabanis compiuta da un altro idéologue, Philippe Pinel, medico e direttore dell’ospedale della Salpêtrière. Questi, in numerosi scritti medici, utilizza le ...
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NEGRO, Camillo. – Nacque a Biella il 6 giugno 1861 da Pietro, direttore del R. Ginnasio, e da Teresa Boglietti, di famiglia benestante.
Avviatosi agli studi di medicina, si laureò brillantemente nel 1884 [...] neuropatologiche. Nel 1891 divenne primario presso l’ospedale Cottolengo e vi istituì una delle prime ); A. Farassino, Il gabinetto del dottor N. (analisi di un film psichiatrico del 1908), in Aut Aut. Rivista di filosofia e cultura, XXXIII (1983 ...
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Architetto e urbanista austriaco (Penzig, Vienna, 1841 - Vienna 1918). Tra i maggiori maestri dell'architettura moderna, W. influì decisamente, come insegnante e teorico, sull'evoluzione architettonica [...] Vienna, nella imponente chiesa di St. Leopold nel complesso psichiatrico dello Steinhof. La Villa in Huttelbergstrasse 28 a Vienna il padiglione per malati di lupus (1910-13) dell'ospedale cittadino e i numerosi progetti non realizzati destinati ad ...
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TAMBURINI, Augusto
Vittorio Challiol
Psichiatra e neurologo, nato ad Ancona il 18 agosto 1848, morto a Riccione il 28 luglio 1919. Studiò a Bologna dove si laureò nel 1871. Divenne subito assistente [...] nell'ospedale civile di Ancona e nel 1873 entrò come medico aggiunto all'Istituto psichiatrico di S. Lazzaro a Reggio nell'Emilia. Nel 1876, conseguita la libera docenza, fu nominato professore incaricato di psichiatria a Padova e sovraintendente al ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] cura degli alienati e di un umano trattamento dei malati. F. Pinel, medico dell'ospedale di Bicêtre, intelligente e coraggioso riformatore della psichiatria, ottenne di poter sciogliere dalle catene gli alienati che si trovavano rinchiusi in quell ...
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psichiatrico
psichiàtrico agg. [der. di psichiatria] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psichiatria, che è proprio della psichiatria: accertamenti p.; malattie p., quelle che costituiscono l’oggetto di studio e di cura della psichiatria;...
manicomio
manicòmio s. m. [comp. del gr. μανία «pazzia» e -comio]. – Sinon. di ospedale psichiatrico, usato soprattutto quando esso era concepito, più che come luogo di cura, come luogo di ricovero dei malati di mente: ricoverare, chiudere,...