CENCELLI, Alberto
Mario Barsali
Nacque dal conte Giuseppe e da Albina Polidori il 21 apr. 1860 a Fabrica di Roma (Viterbo), dove la famiglia aveva una proprietà fondiaria, di lì a poco accresciuta con [...] (cfr. Nuovi studi inuove teorie sulla pellagra, in Nuova Antologia, 16 dic. 1914, pp. 582-89); realizzò il nuovo ospedalepsichiatrico provinciale nella zona di S. Onofrio presso Monte Mario, inaugurato nel 1914 (cfr. del C. l'articolo Un manicomio ...
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MARAGLIANO, Dario
Massimo Aliverti
Nacque a Genova il 1° nov. 1852 da Bartolomeo e da Giovanna Garibaldi. Completati gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città. [...] del manicomio: il 20 giugno fu chiamato dall'Amministrazione provinciale di Como a dirigere il locale ospedalepsichiatrico di recentissima istituzione, che il M. organizzò mirabilmente, dotandolo di tutti i servizi necessari all'assistenza ...
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psichiatria
Giuseppe Ducci
Successi e limiti della riforma psichiatrica in Italia del 1978
La legge 180 del 13 mag. 1978, (Accertamenti e trattamenti sanitari volontari e obbligatori) successivamente [...] completò in Italia la chiusura effettiva dei manicomi.
I dati
Nel 1978 solo nel 55% delle province italiane vi era un ospedalepsichiatrico pubblico, mentre nel resto del paese ci si avvaleva di strutture private (18%) o di altre province (27%). La ...
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FACCHINETTI, Nicolò (pseudonimo Alberto Silo)
Giorgio Marini
Nacque a Treviso il 25 febbr. 1854 da Giovanni, muratore, e da Luigia De Donà. Dopo aver studiato architettura, si dedicò alla pittura, ma [...] del monumento cittadino a Garibaldi (cfr. Romin Meneghello, 1986, p. 247), e probabilmente gli studi dal vero dei ricoverati dell'ospedalepsichiatrico di S. Giacomo di Tomba (cfr. Marinelli, 1986, p. 48), da mettere in rapporto con il progetto, non ...
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Schorm, Evald
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico ceco, nato a Praga il 15 dicembre 1931 e morto ivi il 14 dicembre 1988. Insieme a Pavel Juráček e Jan Němec ha rappresentato negli anni Sessanta [...] syna offrì l'analisi del difficile rapporto di una giovane coppia durante i frequenti soggiorni di lui in un ospedalepsichiatrico e firmava un apologo su sanità e 'normale' follia.
Successivamente, in Pět holek na krku (1967, Cinque ragazze sul ...
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Agosti, Silvano
Paolo Berardi Vernaglione
Regista e montatore cinematografico, nato a Brescia il 23 marzo 1938. La sua eclettica attività di uomo di cinema si inquadra nel clima culturale dei primi [...] del taglio di montaggio per restituire il disagio della condizione umana. L'indagine, condotta presso l'ospedalepsichiatrico di Colorno (Parma), è basata sul fondamentale lavoro 'antipsichiatrico' di Franco Basaglia, ispiratore della l. 13 ...
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Ballard, Lucien
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Miami (Oklahoma) il 6 maggio 1908 e morto a Rancho Mirage (California) il 1° ottobre 1988. Artista eclettico, B. ha saputo [...] a B. il drammatico bianco e nero di The caretakers (1963; Donne inquiete), un mélo interamente ambientato in un ospedalepsichiatrico. L'incontro che segnò la sua maturità fu quello con Peckinpah per Ride the high country (1962; Sfida nell'Alta ...
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Depardon, Raymond
Grazia Paganelli
Fotografo, giornalista e regista cinematografico francese, nato il 6 luglio 1942 a Villefranche-sur-Saône (Rhône). Nel corso della sua intensa carriera di regista [...] "Le Matin", ha ottenuto il premio Georges Sadoul. Documentari sociali sono San Clemente (1980), girato all'interno dell'ospedalepsichiatrico di Venezia, e Afrique: comment ça va avec la douleur? (1996), viaggio attraverso l'Africa, dal Capo di ...
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deistituzionalizzazione
Renato Piccione
Paradigma teorico-pratico elaborato e utilizzato dal movimento italiano di psichiatria alternativa. Nato come critica del manicomio, è diventato ben presto critica [...] F. Basaglia, che per primo evidenziò la condizione non umana e non terapeutica del paziente internato in ospedalepsichiatrico e l’azione di istituzionalizzazione prodotta da quest’ultimo. Successivamente il termine istituzionalizzazione fu esteso a ...
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BENEDETTI, Silvio
Rosita Tordi
Nacque a Padova il 4 luglio 1884 da Cesare avvocato e da Antonia Nardi nobile veneziana. Nel 19o8, laureatosi in giurisprudenza all'università di Padova, cominciò a lavorare [...] idiota ci pensasse.
Nel 1936, colpito da una grave forma di esaurimento nervoso, fu curato per alcuni mesi nell'ospedalepsichiatrico di S. Maria della Pietà in Roma. Ristabilitosi, si giovò della dolorosa esperienza per scrivere il poemetto Un poeta ...
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psichiatrico
psichiàtrico agg. [der. di psichiatria] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psichiatria, che è proprio della psichiatria: accertamenti p.; malattie p., quelle che costituiscono l’oggetto di studio e di cura della psichiatria;...
manicomio
manicòmio s. m. [comp. del gr. μανία «pazzia» e -comio]. – Sinon. di ospedale psichiatrico, usato soprattutto quando esso era concepito, più che come luogo di cura, come luogo di ricovero dei malati di mente: ricoverare, chiudere,...