FIORILLO, Silvio
Giovanna Checchi
Nato a Capua (vicino a Caserta) verso il 1565, fu uno dei tanti comici-drammaturghi del primo Seicento. Infatti oltre a interpretare il personaggio di Capitan Matamoros [...] la quasi assoluta mancanza di didascalie e di indicazioni scenotemiche, il Leitmotiv dell'"amor costante" e la ricercata osmosi tra elementi del teatro erudito e altri caratteristici della commedia dell'arte. Per quanto riguarda l'asciuttezza formale ...
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LAMBERTI, Mosca
Renzo Nelli
A dispetto della imperitura notorietà regalatagli da Dante (che lo colloca tra i dannati, come seminatore di discordia: Inferno, XXVIII, 103-111) e dallo stuolo dei suoi [...] Amidei. Tuttavia l'accaduto scavò un solco definitivo e incolmabile tra le fazioni cittadine, consolidando la loro ostilità: eventuali osmosi tra l'una e l'altra diventarono sempre più difficili, se non a prezzo di venire considerate veri e propri ...
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RINALDI, Antonio
Alfredo Buccaro
RINALDI, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1709 (Buccaro - Kjučarianc - Miltenov, 2003, pp. 85 s., n. 91). Il padre Alessandro apparteneva a una famiglia romana di buon [...] della Montagna Scivolante.
Nel primo, se numerosi particolari decorativi esterni vanno ricondotti al rococò francese, con una continua osmosi tra la fabbrica e il verde circostante, gli interni risentono dell’ormai diffuso ‘stile cinese’: un effetto ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] p. 451), la sua esperienza appare emblematica nello studio della funzione esercitata dai giuristi nell'età comunale e della correlativa osmosi tra diritto e politica. I consilia che il M. rese nella sua veste di consultore di Stato appartengono a un ...
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ORTOLANI, Giuseppe
Valeria Tavazzi
ORTOLANI, Giuseppe. – Nacque a Feltre il 4 marzo 1872 da Iacopo e da Teresa Rigobon, entrambi d’origine veneziana.
Il padre, insegnante, aveva abbandonato Venezia [...] rispettivamente inaugurati nel 1953 e nel 1961).
Vivendo la sua ‘vocazione’ goldoniana in una condizione di perfetta «osmosi ambientale» (Scannapieco, 2005, p. 102), continuò a condurre una vita appartata, interamente dedita agli studi, adempiendo ai ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] la chiesa e le taverne, con un'umanità, insomma, che nonostante le distinzioni sociali era in continua osmosi.
Risulta tuttavia arduo e azzardato ricostruire esclusivamente dai Motti la biografia di una persona presto divenuta personaggio, in ...
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LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] visse una seconda stagione accanto ai pittori piemontesi. Il sodalizio tra le due esperienze settentrionali e la loro osmosi con le altre scuole innovatrici della penisola furono sanciti dai riconoscimenti ufficiali pronunciati nel 1870 e nel 1872 ...
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NEGRI, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque nel 1628, presumibilmente a Venezia (Zava Boccazzi, 1978, p. 333). In due distinti documenti della parrocchia di S. Margherita del 1670 e del 1673 il nome del [...] stimoli del classicismo accademizzante nel quale il pittore si è formato» (Fossaluzza, 2011, p. 111). A prova dell’avvenuta «osmosi tra i motivi ruschiani e quelli liberiani» (Safarik 1978, p. 86), un dipinto con Antonio e Cleopatra viene datato ...
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SVAMPA, Giovanni detto Nanni
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 28 febbraio 1938, secondogenito – aveva una sorella maggiore, Mabi – di Napoleone, detto Nino – ragioniere, titolare di una ditta edile [...] nel corso della cui storia incise da solista ben undici dischi (sette a 45 giri e quattro a 33 giri) – ma l’osmosi fu ampia, grazie a suoi brani come Si può morire (1963) o la censurata Gabriella (1964), contenente riferimenti all’educazione sessuale ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] , essendo le membrane di diffusione permeabili agli elettroliti e impermeabili ai colloidi, i processi di imbibizione e di osmosi debbono considerarsi entrambi come fattori del ricambio dell'acqua nei tessuti, che gli acidi prodotti nei tessuti con ...
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osmosi
osmòṡi s. f. [der. del gr. ὠσμός «spinta, impulso»]. – 1. In chimica fisica, fenomeno di diffusione tra due liquidi miscibili attraverso una membrana di separazione, che può essere provocato da cause di natura termica (termoosmosi),...
osmotico1
osmòtico1 agg. [der. di osmosi] (pl. m. -ci). – Attinente all’osmosi: processo, fenomeno o.; meccanismo o.; pressione o. (v. osmosi); membrana o. artificiale, dispositivo costituito da una membrana di ferrocianuro rameico (sostenuta...