SANSANELLI, Nicola
Paolo Varvaro
– Nacque a Santarcangelo di Lucania (Potenza) il 5 marzo 1891, primogenito di Michele, notaio, e di Caterina Castronuovo. Sostenne gli studi ginnasiali e liceali presso [...] del movimento, rappresentando una versione dialogante e non facinorosa della ‘rivoluzione fascista’ in grado di facilitare l’osmosi con movimenti di analoga estrazione, in primis combattenti e monarchici, che vedevano come una minaccia democratica l ...
Leggi Tutto
ALESSI, Giuseppe
Antonello Scibilia
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna) il ìs febbr. 1774 da Saverio, commerciante, e da Luisa Maddalena, coltivò sotto buona guida gli studi filosofici e letterari e quelli [...] della natura illuministicamente concepita, si può dire esercitasse, nel quadro della sua attività, una funzione mediatrice e di osmosi fra quei due poli della cultura del tempo. Su questo piano va posta la sua produzione storiografica, in cui ...
Leggi Tutto
GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] degli statistici, del resto, si legava all'altro tema, caro al G., della necessità di alimentare il processo di osmosi tra mondo accademico e pubblica amministrazione già avviato nell'ultimo trentennio dell'Ottocento da Luigi Bodio quando era stato a ...
Leggi Tutto
BENSA, Paolo Emilio
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Maurizio, il 27 marzo 1858.
Il padre, nato a Porto Maurizio il 22 sett. 1813, laureatosi in legge a Genova nel 1839, aveva proseguito gli studi [...] metodologici sembra essere pienamente consapevole il B., che contribuì a sua volta ad avviare quel processo di osmosi tra scienza romanistica e civilistica che, negli anni seguenti, caratterizzò appunto in Italia il rinnovamento delle premesse ...
Leggi Tutto
MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] de Armanin», intendendo con questo il Romanino. La somiglianza di stile tra i due artisti, quella che Roberto Longhi definiva una «osmosi insidiosa» (p. 335) perché rendeva quasi impossibile la distinzione tra le due mani, non va però confusa con un ...
Leggi Tutto
FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] arte del tempo.
In questo complesso di opere su Dante si completa un imponente affresco del mondo medievale, con un'osmosi affascinante tra la Divina Comedia e le altre opere dell'Alighieri, tutto documentato dalle parole stesse del poeta e dei primi ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] (investito della giurisdizione di Parona di Valpolicella) e, più tardi, esponenti dei Principi e dei Carbonesi. D'altronde l'osmosi fra S. Zeno e l'entourage dell'incipiente corte signorile doveva essere continua: lo stesso D. figura in più occasioni ...
Leggi Tutto
NIGRA, Giovanni
Rosanna Roccia
NIGRA, Giovanni. – Nacque a Torino il 16 maggio 1798, primogenito di Giovanni Ignazio Felice e di Teresa Rignon.
Sposò giovanissimo Enrichetta Toesca dei conti di Castellazzo [...] di Nigra da operazioni finanziarie promettenti, patrocinate in primis dal conte di Cavour. Nel 1841, anno che in virtù di osmosi parentali con il ceto nobiliare lo vide tra i 40 fondatori dell’esclusiva Società del Whist, guardò con attenzione alla ...
Leggi Tutto
GHIGLINI, Lorenzo
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arenzano il 7 febbr. 1803 da una delle famiglie più distinte della Riviera ligure occidentale, ramo della nobile casata dei Ghillini di Alessandria di Piemonte. [...] un vigoroso intervento centrato sulla difesa dello spirito della carta albertina, frutto secondo il G. di una perfetta osmosi fra ossequio alla religione dei padri e affermazione del principio di libertà. Successivamente, rivolgendosi per iscritto ai ...
Leggi Tutto
CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] due battute" l'elemento modulare minimale delle costruzioni più articolate dei C., attraverso "un inesauribile processo di osmosi, di scambio e di ricollocamento di materiali e dei frammenti" (Calendoli, p. 403). Anche le ambientazioni maggiormente ...
Leggi Tutto
osmosi
osmòṡi s. f. [der. del gr. ὠσμός «spinta, impulso»]. – 1. In chimica fisica, fenomeno di diffusione tra due liquidi miscibili attraverso una membrana di separazione, che può essere provocato da cause di natura termica (termoosmosi),...
osmotico1
osmòtico1 agg. [der. di osmosi] (pl. m. -ci). – Attinente all’osmosi: processo, fenomeno o.; meccanismo o.; pressione o. (v. osmosi); membrana o. artificiale, dispositivo costituito da una membrana di ferrocianuro rameico (sostenuta...