Il più importante degli acidi derivati dall’azoto, detto anticamente acqua forte o spirito di nitro.
Caratteri generali
Ha formula HNO3 e si trova in natura sotto forma di sali (nitrati). L’acido puro [...] è costituito da una rete (con più di 1000 maglie/cm2) di fili di platino cui si addizionano piccole percentuali di rodio e osmio (5-10%). L’ossido di azoto viene ossidato a biossido di azoto secondo la reazione:
Questa reazione è esotermica e, come ...
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QUASI-CRISTALLI
Eugenio Mariani
Lo stato cristallino è caratteristico di solidi con aggregazione altamente ordinata e compatta degli atomi, mentre nei solidi amorfi o vetrosi gli atomi, pur presenti [...] che lento (strutture icosaedriche in leghe di alluminio con rutenio; strutture decagonali in leghe di alluminio con osmio, iridio, palladio, rodio).
Tutto ciò ha indicato che la struttura quasi-cristallina riportata da Schechtman non rappresenta ...
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transizione
transizióne [Der. del lat. transitio -onis "atto ed effetto del passare", dal supino transitum di transire (→ transitivo)] [LSF] Il passaggio di un sistema da uno stato a un altro, in genere [...] si collocano tra la prima e la seconda metà di ogni grande periodo: ferro, cobalto e nichel; rutenio, rodio e palladio; osmio, iridio e platino (v. atomo: I 320 Tab. 30.2). ◆ [ALG] Funzione di t.: trasformazione differenziabile di coordinate su una ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] troppo lungo, la reazione fu condotta alla temperatura di 600 °C per incrementarne la velocità; come catalizzatore fu scelto l'osmio o l'uranio e i gas non ancora coinvolti furono riciclati.
I brevetti per il processo in continuo furono presentati in ...
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Il concetto di e. ha subìto nel tempo una evoluzione profonda; da particella indivisibile esso è divenuto un sistema complesso, la cui costituzione e stabilità è regolata dalle leggi della meccanica quantica; [...] a quelle del tungsteno e del molibdeno ed anche del cromo; gli elementi da 107 a 110 dovrebbero essere simili a renio, osmio, iridio e platino.
Bibl.: J. J. Katz e G. Th. Seaborg, The chemistry of the actinide elements, Londra e New York 1957 ...
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(IX, p. 404; App. III, I, p. 324; IV, I, p. 387)
Catalisi e catalizzatori. - Le attività svolte nel campo della c. a partire dalla metà degli anni Settanta e negli anni Ottanta hanno interessato diversi [...] il primo esempio di reazione di diidrossilazione asimmetrica di olefine, ottenuta con catalizzatori a base di tetrossido di osmio complessati con un alcaloide.
Tra le altre reazioni attivate con catalizzatori omogenei, ma anche eterogenei, vanno ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] le proprietà chimiche in verticale, si lasciavano di solito posti vuoti tra il molibdeno e il rodio e tra il tungsteno e l'osmio, cinque spazi tra il torio e l'uranio, e un numero incerto tra le terre rare. Degli elementi di cui oggi conosciamo l ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] da parte della Terra dell'idrosfera, degli elementi bio geni e dei metalli nobili altamente siderofili, incluso oro, osmio e iridio, attribuendo la principalmente a un tardivo aumento di materiale superficiale dovuto al massiccio bombardamento (Chyba ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] Un gruppo di ricercatori dello US Geological Survey comunica di avere determinato, analizzando isotopi del renio e dell'osmio, l'età della frantumazione del corpo celeste (presumibilmente un pianetino), dal quale, insieme ad altri frammenti, sarebbe ...
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osmio
òsmio s. m. [lat. scient. Osmium, der. del gr. ὀσμή «odore», per l’odore del suo tetrossido]. – Elemento chimico di simbolo Os, numero atomico 76, peso atomico 190,2, che si trova in natura, in lega con l’iridio, nei minerali iridosmina...
-osmia
-osmìa [dal gr. -οσμία, der. di ὀσμή «odore, odorato»]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio medico, derivate dal greco (come cacosmia) o formate modernamente (come anosmia, disosmia, iposmia), nelle quali indica alterazione...