SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] maggiormente l'autorità. La falsa sinodale indirizzata a S. da OsiodiCordova, da Attico di Costantinopoli (vescovo nella prima metà del sec. V: la sede di Costantinopoli non esisteva nel 325), da Vittore e Vincenzo e dai trecentodiciotto ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] alcune tradizioni) addirittura s. Paolo, assistiamo nel IV e V sec. d.C. all’affermazione di forti personalità, come il vescovo OsiodiCordova, consigliere spirituale dell’imperatore Costantino, o come il poeta Prudenzio o lo storico Orosio, allievo ...
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OSIO (Hosius) vescovo diCordova
Nato circa il 256, era già vescovo al tempo del concilio di Elvira (v. iliberri). Più tardi divenne l'amico e il consigliere ecclesiastico di Costantino, che se ne servì [...] volevano fargli condannare S. Atanasio (v.), si lasciò indurre a firmare una formula arianeggiante (la cosiddetta seconda formula di Sirmio), senza però condannare Atanasio. Morì nel 358.
Bibl.: H. Leclercq, L'Espagne chrétienne, Parigi 1905, pp. 90 ...
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Vescovo di Licopoli nel Basso Egitto (m. 326 circa), autore dello scisma detto meleziano, sorto dal suo atteggiamento durante la persecuzione di Diocleziano tra il 305 e il 306: mentre molti vescovi erano [...] del patriarcato alessandrino. Lo scisma continuò, e vani riuscirono i tentativi di pacificazione compiuti da Osio, vescovo diCordova, in nome di Costantino, e nel Concilio di Nicea (325), che sostanzialmente riconobbe valide le ordinazioni fatte da ...
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NICEA (Νίκαια, Nicaea; etn. Νικαιεύς o Νικαεύς)
Filippo MAGI
Guillaume DE JERPHANION
Nicola Turchi
Alfredo Vitti
Città della Frigia ellespontica sulla riva orientale del lago Ascania (odierno Iznik [...] , i due sacerdoti romani Vito e Vincenzo: essi firmano i primi, dopo Osio vescovo diCordova, nell'attestazione di Gelasio di Cizico (Hist. conc. Nic., II, 28, 1, in Patrol. Lat., LXXXV, col. 1309); il Liber Pontificalis, redatto nel 530, insiste ...
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MELEZIANI
Alberto Pincherle
. Furono i seguaci di Melezio, vescovo di Licopoli nel Basso Egitto e morto verso il 326, autore dello scisma sorto in seguito a una prevaricazione di Melezio, che durante [...] alessandrino. Lo scisma continuò, e vani riuscirono i tentativi di pacificazione compiuti da Osio, vescovo diCordova, in nome di Costantino, e l'anno dopo (325), nel concilio di Nicea, che riconobbe valide le ordinazioni fatte da Melezio, pur ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] fra i quali certamente Ossio diCordova. Tentare di andare oltre questo dato, sulla III 7,2. Su questo cfr. V. De Clercq, Ossius, cit., pp. 238-250; U. Domínguez del Val, Osio, cit., pp. 154-155.
100 Ath., h. Ar. 42.
101 Philost., h.e. I 7.
102 Per un ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] protagonisti della storia dell’Impero e della Chiesa. L’Occidente non vide apparire così tante figure di spicco, ma dopo Ossio diCordova, è Ambrogio di Milano a sintetizzare nella sua persona il leader politico, l’oratore e il giurista. Per quanto ...
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. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] Cordova pubblicava nel 1544 un catechismo, e Alfonso de Molina nel 1546 un Catecismo mayor y minor.
In questo tempo, per opera del concilio didi fare istituire a tale scopo una commissione dai cardinali Gonzaga, Seripando, Altemps, Simonetta, Osio e ...
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Vescovo diCordova (m. 358 circa), già vescovo all'epoca del Concilio di Elvira (300 circa), cui partecipò. Fu amico e consigliere ecclesiastico di Costantino (dal 313) e presidente del Concilio di Nicea [...] (325) ove ebbe gran parte nella redazione del Simbolo niceno. Costanzo cercò in ogni modo di fargli poi condannare Atanasio, ma O. rifiutò (356) ed ebbe l'esilio; più tardi, vecchio quasi centenario, si lasciò strappare la sottoscrizione a una ...
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