CERQUETTI, Alfonso
Raffaele Morabito
Nacque a Montecosaro, presso Macerata, da Giovanni, possidente, e da Creusa Pasquali; C. Romiti (A. C.,p. 51)desume da un documento parrocchiale la data di nascita, [...] biogr. universale, I, Milano 1907, p. 507; C. Romiti, A. C., in Annuario del R. Liceo-ginnasio "F. e M. Campana" in Osimo anno scolastico 1924-25, pp. 51-68 (con ricca, seppur non esaustiva, bibl. degli scritti del C.); Id., A. C. Profilo biografico ...
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Architetto (San Severino Marche 1795 - Macerata 1885). Discepolo, a Roma, di R. Stern e di G. Camporese, fu architetto del card. Benvenuti, vescovo di Osimo, e ingegnere capo di Spoleto e provincia. Fra [...] le sue realizzazioni sono da ricordare lo sferisterio di Macerata (1823-29) e i teatri di San Severino (1823), Ascoli Piceno (1841-46), Spoleto (1854-64) ...
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BENVENUTO Scotivoli, santo
Zelina Zafarana
Nacque ad Ancona, non sappiamo in quale anno del sec. XIII. Il cognome Scotivoli non gli viene attribuito dalle fonti a lui contemporanee, ma compariva nell'iscrizione [...] Luce presso Cingoli risulta chiaro, che la data è da porsi al 22 marzo 1282. B. fu sepolto nella cattedrale di Osimo.
Si hanno notizie di un'ambasceria inviata dagli Osimani poco dopo la sua morte a Martino IV, per chiederne la canonizzazione; ma ...
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BERARDO
Zelina Zafarana
Nacque a Cagli, non sappiamo in quale anno. Il cognome che gli viene comunemente attribuito dalla storiografia, "de' Berardi" o "Berardi", corrispondente a quello di una nota [...] . Pietro di Massa in Monte Nerone; la morte di Rainaldo da un lato, e dall'altro l'elezione di B. a vescovo di Osimo, quale successore di Benvenuto, da parte del capitolo di quella città, nel 1283, vennero a troncare il contrasto. L'elezione di B. fu ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] cagliese, Cagli 1909, pp. 155-164; O. Kristeller, Iter Italicum, London-Leiden 1963-92, ad ind.; C. Grillantini, Storia di Osimo, I, Pinerolo 1969, ad ind.; W.J. Temelini, The Letters of B. P. da Cagli: christian humanism in the late Renaissance ...
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COLINI, Giuseppe Angelo
Nicola Parise
Figlio di Vincenzo Nicola e di Vincenza Caporaletti, nacque a Castelplanio (Ancona) il 6 apr. 1857. Compiuti gli studi secondari al collegio Campana di Osimo, venne [...] mandato a Pisa per seguirvi gli studi giuridici. Nel 1878 si iscrisse al seminario storico-giuridico. Sotto la guida di F. Cazzara studiò le influenze del diritto ebraico su quello penale medievale, ed ...
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Michelangiolo Conti dei duchi di Poli (Poli 1655 - Roma 1724), governatore di Ascoli, di Frosinone, di Viterbo, nunzio in Svizzera (1695-98) e a Lisbona (1698-1708), cardinale (1706) e vescovo di Osimo [...] (1709-12) e di Viterbo (1712-19), fu elevato al pontificato nel 1721, succedendo a Clemente XI. Svolse una politica incerta verso le grandi potenze cercando di tutelare i diritti della Santa Sede: resistendo ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] stipulare il contratto di matrimonio tra Galeotto Ungaro Malatesta e Costanza d'Este.
Il M. non si recò mai nella diocesi di Osimo, così come non aveva mai visitato quella di Zituni, ma la governò, tramite i suoi vicari, da Avignone.
I tre vicari del ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] Campana di Osimo avendo fra i suoi professori anche docenti di una certa notorietà, come A. Ippoliti e A. Cerquetti, quest'ultimo purista e accanito manzoniano.
Ancora collegiale, esordì nel 1881 come poeta pubblicando un volume di liriche (I versi ...
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BORRONI, Alessandro
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Nacque a Senigallia, il 22 dicembre del 1820, da Biagio e da una Lucia. Trascorse l'infanzia a Mondavio, quindi (1833) a Mondolfo, dove entrò nell'Ordine dei frati minori conventuali [...] con A. Fabri. Interrotti gli studi per qualche tempo, per occupare un posto di maestro dapprima a Rieti, poi a Spello e a Osimo, li completò più tardi al conservatorio di S. Pietro a Maiella di Napoli, dove fu allievo di S. Mercadante ed ebbe qualche ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...