URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] , il "dictamen", raccomandò a Gil Albornoz, all'epoca legato presso la regina Giovanna, e al segretario Niccolò d'Osimo, di reclutarli in loco (settembre 1365); con la mediazione di Guy de Boulogne fece nominare Coluccio Salutati cancelliere di ...
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PIETRO di Ghigensio
Alberto Luongo
PIETRO di Ghigensio. – Nacque a Gubbio, nel quartiere di San Martino, in una data ipotizzabile attorno al 1290, da Ghigensio di Recolo, il quale generò anche Berardello [...] II.2, Brescia 1760, p. 910; F. Vecchietti, Biblioteca picena, o sia notizie istoriche delle opere e degli autori piceni, II, Osimo 1791, p. 211; O. Lucarelli, Memorie e guida storica di Gubbio, Città di Castello 1888, p. 358; G. Mazzatinti, I palazzi ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] et XVIII floruerunt, XIV, Pisis 1789, pp. 99-153; Biblioteca picena, o sia Notizie istoriche delle opere e degli scrittori piceni, V, Osimo 1796, pp. 252-257; Biografia degli italiani illustri…, a cura di E. De Tipaldo, I, Venezia 1834, pp. 486 s.; G ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , alcuni erano riusciti a stabilire più o meno effimeri predominî: i Malatesta di Rimini, che nel 1350 si presero Ancona, Osimo, Ascoli, Iesi, Senigallia, cioè quasi tutta la Marca; gli Ordelaffi di Forlì, che ebbero Cesena e altri luoghi. Più verso ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] ed., Torino 1891; Galli, I Disciplinati dell'Umbria e le loro laudi, Torino 1906; Ippoliti, Dalle sequenze alle laudi, Osimo 1914; Landini, Appunti... per la vita delle Fraternite laicali in Italia, Perugia 1915; G. M. Monti, Bibliografia della laude ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] , chiese al comune di Civitanova di riconoscere all'Impero diritti che il comune aveva rifiutato al papa. Confermò privilegi a Osimo e Recanati e diede ordine ai giustizieri di restituire beni al comune di Ascoli.
In Toscana continuò a condurre un ...
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Matteo Cosulich
Abstract
Le Regioni a statuto speciale vengono inquadrate nell’ordinamento repubblicano, in base all’assunto della loro problematica riconducibilità alle Regioni ordinarie, delle quali [...] dal nostro paese, ma le sue previsioni sono state in gran parte applicate e successivamente garantite dal trattato italo-jugoslavo di Osimo (10.11.1975; esso sì ratificato dall’Italia, con l. 14.3.1973, n. 77), che all’art. 7 stabilisce la ...
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Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] Territorio libero (la zona A) fu affidata all'Italia e la parte rimanente (la zona B) alla Iugoslavia; il Trattato di Osimo del 1° ottobre 1975 con cui Italia e Iugoslavia si accordarono su un confine che coincideva sostanzialmente con quello fra le ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] inoltre G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, 2, Modena 1791, pp. 761 ss.; F. Vecchietti - T. Moro, Biblioteca picena, V, Osimo 1796, pp. 21-34 (con elenco delle opere edite e inedite); Th.E. Holland, G. A., in Dictionary of national ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] fundamentis vixerunt ex monumentis fide dignis descriptae, Noribergae 1770, pp. 106-140; F. Vecchietti - T. Moro, Biblioteca picena, V, Osimo 1796, pp. 34-53. Si vedano anche: T. Tasso, Lettere familiari, Parte I, in Id., Opere, IX, Venezia 1738 ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...