Popoli e culture dell'Italia preromana. I Campani
Luca Cerchiai
I campani
La costituzione del popolo dei Campani rappresenta un evento storicamente determinato datato nel 438 a.C. da Diodoro Siculo [...] polis di emissioni monetali d’argento coniate per conto di comunità indigene di cui viene riportato l’etnico in osco o in greco (Campani, Nola, Hyrietes, Fenserni, Allifae, Fisteli). Il mutamento degli equilibri economici e politici dopo la battaglia ...
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Poeta latino (Rudiae, Lecce, 239 a. C. - Roma 169 a. C.). Autore degli Annales, un poema epico in 18 libri, che narrano in ordine cronologico gli avvenimenti della storia di Roma e del Lazio a partire [...] cominciato la sua attività letteraria con le tragedie, ch'egli attinse ai modelli greci, facilitato in ciò dalla sua origine: parlava osco e greco, indi apprese il latino, sicché, secondo Gellio, si vantava di avere tre anime. A noi, oltre 19 titoli ...
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Linguistica
Complesso di segni ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata.
L’antichità ha conosciuto vari sistemi di scrittura, ciascuno dei quali è giunto dalla [...] sono distinti 11 diversi a. italici (sabellico, a. di Sondrio, a. di Bolzano, a. dei Veneti, etrusco, campano-etrusco, umbro, osco, falisco, messapico e latino). Particolare importanza assunse l’a. etrusco, usato in Etruria e in tutte le regioni alle ...
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ISERNIA (A. T., 27-28-29)
Arturo SOLARI
Paolo DE GRAZIA *
Cittadina del Molise (provincia di Campobasso), posta su un altipiano, alla confluenza dei torrenti Carpino e Sordo, che uniti formano il fiume [...] d'un portico, campanile); e la "Fontana Fraterna", costruzione romanica a 6 archi.
Storia. - Esernia, Aesernia (toponimo osco, demotico Aeserninus) distava da Bovianum 18 miglia. Presto i Romani ne capirono l'importanza itineraria. Nodo stradale del ...
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Heurgon, Jacques
Domenico Musti
Antichista francese, nato a Parigi il 25 gennaio 1903 e ivi morto il 27 ottobre 1995. Per la sua formazione di studioso determinante fu il soggiorno presso l'École française [...] i suoi interessi a diverse aree e a diverse tematiche del mondo antico: oltre che di etruschi e di italici (notevole l'interesse osco e umbro e le riflessioni sul ver sacrum), si occupò di Magna Grecia, Gallia, Africa del Nord (Tenes); e oltre che di ...
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Vedi CAMPANI, Vasi dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMPANI, Vasi (v. vol. ii, p. 298 ss.)
A. D. Trendall
Per gli elenchi di tutti i ceramografi campani e le loro opere si veda ora A. D. Trendall, The Red-figured [...] della Libazione i cui vasi sono caratterizzati dalla frequenza con cui vi appaiono le scene di libazione a guerrieri in costume osco partenti per la guerra. L'ultimo sottogruppo è quello del Pittore delle Danaidi (v. vol. iii, pag. 2). Il gruppo ...
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Fu uno dei dotti più eminenti del Mezzogiorno d'Italia nella prima metà del sec. XIX ed esempio cospicuo d'ingegno versatile e di operosità scientifica.
Nacque in Napoli il 14 agosto del 1788 dall'ingegnere [...] preparava la sua opera fondamentale Die unteritalische Dialekte, già l'A. indirizzava il suo acume alla conoscenza del dialetto osco-sannitico, e nel 1840 pubblicava nelle Memorie della Reale accademia ercolanense (vol. V, p. 21 segg.) uno studio ...
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SCHIAVI d'ABRUZZO
S. Lapenna
'ABRUZZO Centro in provincia di Chieti a m 1172 s.l.m., posto alla base di monte Pizzuto, alla sinistra del fiume Trigno, che separa l'Abruzzo dal Molise.
In assenza di [...] 1-2, pp. 34-44; C. Letta, Il rapporto tra le strutture di governo epicorie e magistrature municipali di età romana nelle comunità osco-umbre, ibid., 3, pp. 69-78; M. J. Strazzulla, Le terrecotte architettoniche. La produzione dalI IV al I a.C., in A ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] opi- una preposizione locale agglutinata: opi variante di epi che trova riscontro anche in venetico nella forma op (cf. lat. ob, osco op, gr. opi/epi). Tale agglutinazione è presente in nomi antichi quali Epi-cadus, Epi-catia o in toponimi del tipo ...
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Vedi APPENNINICA, Civilta dell'anno: 1958 - 1994
APPENNINICA, Civiltà (v. vol. I, p. 498)
R. Peroni
Dal 1958 a oggi il concetto di civiltà a., quale era stato a suo tempo prospettato da U. Rellini e [...] e perseguito poi anche dal Puglisi, di individuare nei portatori della civiltà a. i progenitori delle genti «italiche» (essenzialmente osco-umbro-sabelliche), si è sostituita la tendenza a scorgere in essa (anche qui nell'ambito di una generalizzata ...
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osco
òsco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. òsci o òschi). – Relativo o appartenente agli Osci (lat. Osci o Opsci), antica popolazione della Campania nata dalla fusione dei Sanniti con gli Opici verso la seconda metà del 5° sec. a. C., dopo l’invasione...
osco-umbro
òsco-umbro agg. e s. m. – Gruppo linguistico indoeuropeo che comprende la lingua degli antichi Umbri, la lingua osca dei Sanniti, i dialetti sabellici dei Peligni, Marrucini, Vestini e i dialetti dei Marsi, degli Equi e dei Sabini:...