La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] variazione di un'ora ogni mese. Questa oscillazione più limitata descritta nel manoscritto potrebbe dimostrare che studiosi hanno elaborato questi dati sui klímata, aggiungendovi i propri e applicandoli non soltanto ai periodi dei solstizi e degli ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] e Novecento, le scienze umane hanno per lo più oscillato in modo assai vistoso e contraddittorio tra due strategie e di aumentare così d'un sol colpo la produttività del proprio lavoro), tanto più si pone il problema della riconoscibilità di tali ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] d’ogni altro ha saputo attestarsi «sul crinale della storia»35, proprio perché capace di guardare più in là («La storia la guida cristiano, un concentrato di temi conciliari:
«Abbiamo troppo oscillato tra il Dio come distanza e il Dio come connivenza ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] tardi un praticante, William Smith (1769-1839), pubblicò la propria carta, A delineation of the strata of England and Wales, utilizzazione dello strumento; la durata temporale di 300 oscillazioni dell'ago del magnetometro poteva essere assunta come ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] lato per fissare in via preliminare le principali oscillazioni di senso che hanno caratterizzato le diverse grammatiche vincoli di sangue e di spirito in una 'nazione' vera e propria. Si possono ora richiamare altri autori. Robert Michels ad esempio - ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] sugli organismi individuali, i quali sono descritti come impegnati a raggiungere le proprie forme. Per quanto concerne la teoria della generazione, Herder oscilla tra una nozione, che richiama Jan Baptista van Helmont e William Harvey, relativa ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] (anche in questo autore è infatti presente un impiego oscillante tra i due termini) con quella di 'obbligazione fondamento. Il suo obiettivo, insomma, è riportare la nozione di obligation proprio in quella sede - l'obbligo come dovere morale - da cui ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] madre, un tempo, non avrebbe mai pensato di affidare il proprio figlio piccolo a un asilo nido, oppure a una baby-sitter Giappone i valori oscillano, raggiungendo al massimo il 20-25%. Per gli Stati Uniti vi è un'amplissima oscillazione, ma le stime ...
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Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] conferenza sulla psicanalisi che Jung doveva tenere ad Amsterdam -, ma proprio in questo momento vorrei essere con Lei, gioire di non dall'Io, ad amplificarne la drammatica oscillazione tra assolutezza antropologica e possibile assolutezza oggettiva ...
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Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] a una condizione collettiva, e contestualmente le sue oscillazioni verso l'alto sono imputate a una particolare punto di vista del soggetto e della percezione che questi ha avuto della propria condizione di vita (v. Douglas, 1967, pp. 235-246; v ...
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oscillazione
oscillazióne s. f. [dal lat. tardo oscillatio -onis]. – 1. L’atto di oscillare, movimento periodico di un corpo che si muove fra due posizioni estreme (anche al plur., le o., intendendosi in tal caso con il sing. ciascuno degli...
proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non d’altri: cosa p., di cui si ha la proprietà;...