Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] epentetica e la resa dei nessi palatali e stranieri continuavano a oscillare, mentre l’uso di ‹h› si era quasi stabilizzato (tuttavia amp; Benedetti 2009: 66) parla di una vera e propria «sanzione sociale» a cui l’errore ortografico espone lo ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] La terminologia si assesta quindi progressivamente dopo una fase di oscillazione, per es. tra il femminile e il maschile di seppur in modo molto filtrato e controllato, l’unidirezionalità propria di tutti i mezzi di comunicazione di massa è Chiamate ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] l’unità linguistica, mediante uniformazione (anche dove esisteva un’oscillazione nel fiorentino coevo: Serianni 1989): fra / tra → forza le sue idee linguistiche e ripercorreva la propria esperienza autobiografica di scrittore.
L’ultimo scritto ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] (libro non libbro, dopo non doppo, ecc.; ➔ ortografia).
Restano oscillazioni solo in pochi casi: la s scempia o doppia da ex- teorizzazione linguistica (Discorso dell’obbligo di ben parlare la propria lingua, 1657) e nella proposta di dinamici esempi ...
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Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] 11/nazionale)
L’uso delle preposizioni prima dei nomi propri con articolo pone parecchi problemi agli utenti della lingua ~ non sopporto Ø stare seduta tanto a lungo
Tale ultima oscillazione è uno dei tratti che più distinguono le lingue romanze dall’ ...
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I pronomi allocutivi sono forme di pronomi personali, atoni e tonici (➔ clitici; ➔ personali, pronomi), usate per rivolgersi a un destinatario, per interloquire con lui e per richiamare la sua attenzione [...] con una semplice telefonata Lorsignori potranno apprezzare nella propria casa le tonalità calde di questo tappeto: si fanno presentazioni è molto facile che si dica solo il proprio nome di battesimo, tacendo il cognome, non solo tra giovani ...
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Per metrica si intende l’insieme delle regole che governano il discorso poetico (o in versi), in quanto distinto da quello in prosa (in antico, oratio soluta, sciolta dalle regole della versificazione). [...] anisosillabismo, e cioè la compresenza di versi non omometrici (l’oscillazione è in genere di una sillaba, o al massimo di due ad assumere in questa sua parte prerogative e connotati propri dell’analisi stilistica. In un’accezione teoricamente meno ...
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Malgrado l’enorme diffusione mondiale di singoli tipi di giochi, in particolare del cruciverba, solo in Italia l’assieme dei giochi enigmistici ha dato vita a una tradizione continuativa, e solo in Italia [...] ) è da considerarsi figurato o almeno non perfettamente proprio. Una tradizione analoga si è avuta negli Stati Uniti enigmistica, qui e ovunque, è sempre marcata: non abbiamo oscillazione fra diversi sensi equiprobabili o integrabili l’uno con l’altro ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] parodistica degli idiomi più locali, una vera e propria linea di letteratura dialettale riflessa criticamente e storiograficamente quello più resistente fonomorfologico (per es., l’oscillazione tra scempiamenti e geminazioni, tra palatali e sibilanti ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] della dignità dello scrivere in volgare. È giusto scrivere nella propria lingua materna, che è oggi il volgare, così come prime due persone singolari, -e per la terza (maggiore oscillazione in Fortunio); alla terza persona plur., accanto ad amassero, ...
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oscillazione
oscillazióne s. f. [dal lat. tardo oscillatio -onis]. – 1. L’atto di oscillare, movimento periodico di un corpo che si muove fra due posizioni estreme (anche al plur., le o., intendendosi in tal caso con il sing. ciascuno degli...
proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non d’altri: cosa p., di cui si ha la proprietà;...