Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare [...] non solo del nome, ma della cosa stessa: si trattava soprattutto dell’oscillazione tra esistenza e non-esistenza di un vero e proprio oggetto epistemico, la quale dipendeva dallo specialissimo statuto di ciò che si chiamava ‘arte bella’, e ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] Oltre ai pericoli protezionistici derivanti dalla eccessiva oscillazione dei cambi, vi è poi il problema e quella del s. per i punti-immagine (x′, y′) sono poste proprio nei punti principali, anziché in due generici punti coniugati; con tale scelta, ...
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VOLONTÀ (fr. volonté; sp. voluntad; ted. Wille; ingl. will)
Giovanni Calò
Può intendersi in due sensi: come specifica facoltà di volizione, distinta da ogni forma inferiore di attività pratica (tendenza, [...] siamo spettatori della lotta e dell'esito - all'azione che lo soddisfa. Ciò che è proprio dell'atto volontario è che non si ha oscillazione automatica d'immagini e d'impulsi corrispondenti davanti alla coscienza, ma indecisione accompagnata da esame ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] a cui reagisce, e ce l'ha, per così dire, dinanzi a sé nel proprio interno. Ha imparato a distinguere, ha in sé immagini, di tipo aspaziale, di (o onirico) è forse fittizia, in quanto l'oscillazione dello stato di coscienza è la regola e il soggetto ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] la data dell'equinozio di primavera, la cui oscillazione rendeva incerta l'esatta determinazione della Luna piena, Così, fu nella ricerca di evidenze in grado di corroborare la propria teoria, e non quella di Copernico, che Tycho iniziò a misurare ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] est a ovest e i pianeti, che vanno da ovest a est: proprio come l'Identico e l'Altro sono due contrari, così i corpi celesti come si spiega la corrente che li anima? Si tratta dell'oscillazione di un'enorme onda. In una faglia centrale, il Tartaro, ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] . Espediente narrativo nel Somnium, questo stesso tipo di oscillazione si ritroverà con ben altra forza e valenza in Tommaso , come se non bastasse, l'uomo ha perso del tutto la propria preminenza. È questo l'elemento che interessa di più all'autore; ...
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Esistenzialismo
NNicola Abbagnano
di Nicola Abbagnano
Esistenzialismo
sommario: 1. I caratteri generali. 2. Precedenti storici. 3. Possibilità, trascendenza, progetto. 4. Finitudine: angoscia, colpa, [...] una realtà stabile e definitiva ma sempre un progettarsi in base alla propria possibilità; o sono gli ‛altri' io con cui esso entra il se stesso è solo una cosa. Per quanto quest'oscillazione non sia necessaria, la sua possibilità rimane: come rimane ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] che fare con le precedenti speculazioni sulle vires vivae.
Proprio sulla scorta di osservazioni ed esperienze personali, anche Haller fibrillare non elastica né irritabile, né capace d'oscillazione, che però comunicasse l'ordine del moto volontario ...
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oscillazione
oscillazióne s. f. [dal lat. tardo oscillatio -onis]. – 1. L’atto di oscillare, movimento periodico di un corpo che si muove fra due posizioni estreme (anche al plur., le o., intendendosi in tal caso con il sing. ciascuno degli...
proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non d’altri: cosa p., di cui si ha la proprietà;...