PELLEGRINI, Carlo (Ape)
Eugenia Querci
– Nacque a Capua il 25 marzo 1839.
La famiglia apparteneva alla nobiltà, vantando per parte di madre una discendenza dai Medici.
Conclusi i primi [...] arti si contano quelle di Thomas Carlyle, Algernon Charles Swinburne, Alfred Tennyson, Robert Browning, John Everett Millais, OscarWilde.
Nell’autunno 1871, in una delle sue ‘fughe’ dal periodico dovute anche a incomprensioni con Bowles, Pellegrini ...
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ZOLLA, Elémire
Valentino Cecchetti
(Venanzio Elémire). – Nacque il 9 luglio 1926 a Torino da Venanzio, maestro d’arte nato a Colchester (Inghilterra) da padre lombardo e madre alsaziana, e dalla musicista [...] e l’Italia. Lesse giovanissimo La storia d’Europa di Benedetto Croce, L’anima dell’uomo sotto il socialismo di OscarWilde, il Tao te ching. Frequentò le scuole elementari presso l’istituto Ferrante Aporti. Dopo il Regio ginnasio Cesare Balbo, si ...
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SANTI, Piero
Sandro De Nobile
– Nacque a Volterra, il 5 aprile 1912, figlio dello scultore Nello e della casalinga Maddalena Viti.
Nel 1918, al ritorno del padre dalla guerra, la sua famiglia si trasferì [...] Santi fu il romanzo Sic (Firenze 1985), singolarissima storia di reincarnazione di anime penitenti (tra le quali quella di OscarWilde) in corpi altrui, intessuta di riflessioni sulla scrittura e di ammiccamenti al lettore.
Morì a Firenze, nella sua ...
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TIERI, Aroldo
Paolo Puppa
– Nacque a Corigliano Calabro, paesino nella provincia di Cosenza, oggi fuso in termini amministrativi con il Comune di Rossano, il 28 agosto 1917, da Vincenzo, giornalista [...] , la sua miracolosa prestanza fisica, smentendo l’anagrafe, gli fece interpretare sempre a ottant’anni nel Marito ideale di OscarWilde il dandy trentenne. Nel 1983 in Un marito di Italo Svevo riscosse un successo trionfale, suggellato l’anno dopo ...
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BRIGNONE, Mercedes
Sisto Sallusti
Nata il 18 maggio 1884 da Giuseppe e da Adelaide Andreani a Madrid, dove erano in tournée, debuttò giovanissima nella compagnia del padre e di P. Marchi Maggi. Dopo [...] infine in un campo nuovo, la televisione, e apparve così, capelli e volto candidissimi, in qualche spettacolo (ad es. ne Ilsalotto di OscarWilde di P. Ojetti e B. Randone, regia di D. D'Anza, 21 giugno 1960; ne L'invito al castello di J. Anouilh ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] dello spettacolo.elenca fra il 1936 e il 1944 ben ventinove sue regie di opere drammatiche (Shaw, OscarWilde, Henrik Ibsen, la drammaturgia italiana, perfino testi classici giapponesi) e quattordici allestimenti lirici.
Nel decennio finale del ...
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RAFFALOVICH COMPARETTI, Elena
Adolfo Scotto di Luzio
RAFFALOVICH COMPARETTI, Elena. – Nacque a Odessa il 22 maggio 1842 da Leon A. Raffalovich (1813-1879) e da Rosette Mondel Löwensohn (1807-1895).
Ultima [...] S. Soldani, Milano 1989, pp. 425-443; F. Roden, Marc-André Raffalovich: a Russian-French-Jewish-Catholic homosexual in OscarWilde’s London, in Jewish/Christian/Queer. Crossroads and identities, a cura di F. Roden, Burlington 2009, p. 127; F. Conti ...
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VALLINI, Carlo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Milano il 18 luglio 1885 da Tito, ispettore delle ferrovie, e da Maria Zanoni. Ebbe una sorella, Enrica.
Trascorse a Genova l’infanzia, dove frequentò il [...] febbraio dell’anno successivo. Nel 1920 Vallini pubblicò una traduzione del poema La ballata del carcere di Reading di OscarWilde (Milano).
Morì a Milano l’11 dicembre 1920.
Scrittore poliedrico come mostrano le sue opere, molte delle quali rimaste ...
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BIDERI, Ferdinando
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 27 nov. 1850. Insofferente dell'educazione familiare, fuggì di casa e, diciassettenne, fu con i reparti garibaldini a Mentana. La sua formazione [...] di dilatare l'impegno culturale della sua casa editrice e a lui spetta il merito di alcune traduzioni di opere di OscarWilde, del Tolstoj e del Dostoevskij.
Dal 1891 alla vigilia della prima guerra mondiale il B. divenne l'editore del settimanale ...
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MORETTI, Marino
Marino Biondi
MORETTI, Marino. – Quartogenito di otto figli, nacque a Cesenatico nella casa dei nonni paterni in via Mazzoni, il 18 luglio 1885, da Ettore, impiegato comunale e imprenditore [...] rivelava la tendenza ad ammirare «per suggestione » i decadenti: Wilde, Verlaine, Rossetti, Maeterlinck, Baudelaire.
A Firenze, dove scritte col lapis per Mondadori (1949; quindi per gli «Oscar» fra gli anni Settanta e Ottanta), mentre il volume di ...
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satanismo
s. m. [dall’ingl. satanism, der. di satan «satana», satanic «satanico»]. – 1. Atteggiamento letterario connesso con alcune posizioni estreme del movimento romantico, caratteristico di alcuni dei maggiori esponenti della letteratura...
macrocategoria
s. f. Categoria molto ampia, raggruppamento di tipi diversi. ◆ Dallo studente al libero professionista, dal commerciante al dipendente, dalla coppia di fidanzati alla famiglia numerosa: sono 10 i profili individuati. Dieci macrocategorie...