Dassin, Jules (propr. Julius)
Federico Chiacchiari
Regista, attore e produttore cinematografico e attore teatrale statunitense, nato a Middletown (Connecticut) il 18 dicembre 1911. Clamoroso esempio [...] ; Lo spettro di Canterville), tratto dall'omonimo racconto di O. Wilde con Charles Laughton, e A letter for Evie (Una lettera per Never on Sunday (1960; Mai di domenica), che vinse l'Oscar per la migliore canzone, e Phaedra (1962; Fedra), riduzione ...
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Parker, Dorothy (nata Dorothy Rothschild)
Patrick McGilligan
Scrittrice e sceneggiatrice statunitense, nata a West End (New Jersey) il 22 agosto 1893 e morta a New York il 7 giugno 1967. Figura di spicco [...] fra le altre nominations quella per la sceneggiatura, vincendo invece l'Oscar per il soggetto originale di Robert Carson e del regista William (1949; Il ventaglio), tratto dalla commedia di O. Wilde Lady Windermere's fan e diretto da Otto Preminger.
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Lansbury, Angela (propr. Brigid Angela)
Simonetta Paoluzzi
Attrice cinematografica e teatrale inglese, naturalizzata statunitense nel 1951, nata a Londra il 16 ottobre 1925. Una delle interpreti di maggior [...] picture of Dorian Gray, tratto dall'omonimo romanzo di O. Wilde, in cui appare in una piccola parte anche la madre.Il ottenne l'intenso ruolo, che le valse la terza nomination all'Oscar, della spietata madre del killer Raymond Shaw, pronta a manovrare ...
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Tomei, Marisa. – Attrice cinematografica statunitense (n. New York 1964). Dopo aver studiato recitazione e danza, ha avuto la sua prima parte nel 1983 nella soap opera As the World Turns. Ha esordito sul [...] Vinny (1992) di J. Lynn, con cui ha vinto il premio Oscar come miglior attrice non protagonista. Tra le sue interpretazioni più convincenti si ; l’apice della sua carriera teatrale è stato nella tragedia Salome di O. Wilde, portata in scena nel 2003. ...
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Attrice inglese (n. York 1934). Rivelatasi nel ruolo di Ofelia al Teatro Old Vic nel 1957, si unì alla Royal Shakespeare company nel 1961 divenendo prima attrice con P. Hall (The cherry orchard, Measure [...] è cimentata anche in testi moderni e contemporanei (B. Brecht, O. Wilde, S. O'Casey, H. Pinter, E. Bond) e nel musical ), Her Majesty Mrs Brown (1997), Shakespeare in love (premio Oscar, 1998), Tea with Mussolini (1999), Chocolat (2000), Die another ...
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Attrice (Pireo 1900 - Atene 1973). Studiò al conservatorio di Atene e cominciò come cantante lirica, ma si affermò per le straordinarie qualità di attrice drammatica. Dal 1932 col Teatro nazionale di Atene, [...] , Wilde, ecc., partecipando a varie tournée all'estero, tra cui una negli USA (1942) dove recitò in una memorabile messa in scena di Hedda Gabler di Ibsen. Rivelatasi sullo schermo in For whom the bell tolls (1943), che le valse l'Oscar come ...
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Olimpiadi - Repertorio: OLIMPIADI ESTIVE
OLIMPIADI ESTIVE
ATENE 1896
ATLETICA
100 m maschile
1. Thomas Burke USA
2. Fritz Hofmann GER
3. Frank Lane USA
3. Alojz Sokol HUN
400 m maschile
1. Thomas [...] e Brett Aitken AUS
2. Matthew Gilmore e Etienne De Wilde BEL
3. Silvio Martinello e Marco Villa ITA
pista -
TAEKWONDO
fino a 58 kg maschile
1. Mu Yen Chu TPE
2. Oscar Francisco Salazar Blanco MEX
3. Tamer Bayoumi EGY
fino a 68 kg maschile ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] 6 marzo, adattamento sciovinista sin dal titolo del testo di Wilde, così ancora Romano Calò, che dal '28 al '40 D.I. l'anno dopo per la migliore novità italiana, così come l'Oscar TV per il suo passaggio nel '97.
234. Tra questi Album, sceneggiati ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] Kroll, Ralph Erskine, Peter Eisenman, Lluis Clotet e Oscar Tusquets, Andrew Derbyshire, Aldo van Eyck e Theo Bosch : il simbolismo dimenticato della forma architettonica, Venezia 1985).
Wilde, A., Horizons of assent: modernism, postmodernism, and ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] Spagna come Constantino, el Grande. Il cast è formato da star per lo più straniere: il candidato all’Oscar Cornel Wilde, per l’interpretazione di Chopin in L’eterna armonia (1945), interpreta Costantino mettendo «in risalto l’umanità del personaggio ...
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satanismo
s. m. [dall’ingl. satanism, der. di satan «satana», satanic «satanico»]. – 1. Atteggiamento letterario connesso con alcune posizioni estreme del movimento romantico, caratteristico di alcuni dei maggiori esponenti della letteratura...
macrocategoria
s. f. Categoria molto ampia, raggruppamento di tipi diversi. ◆ Dallo studente al libero professionista, dal commerciante al dipendente, dalla coppia di fidanzati alla famiglia numerosa: sono 10 i profili individuati. Dieci macrocategorie...