Goldwyn, Samuel
Giuliana Muscio
Nome legalmente autorizzato, nel 1918, di Schmuel Gelbfisz, produttore polacco, naturalizzato statunitense, nato a Varsavia il 27 luglio 1879 e morto a Los Angeles il [...] film sociali statunitensi più intensi e riusciti, che nel 1947 vinse meritatamente ben sette Oscar. Nello stesso anno il produttore fu insignito di un Oscarspeciale alla carriera per la "costante alta qualità di produzione". Tra i suoi ultimi film ...
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LeRoy, Mervin
Leonardo Gandini
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a San Francisco il 15 ottobre 1900 e morto ivi il 13 settembre 1987. Uno dei più prolifici 'artigiani' di Hollywood, [...] del cortometraggio documentario di forte impegno sociale sull'intolleranza The house I live in, e nel 1975 con un Oscarspeciale alla carriera, l'Irving Thalberg Memorial Award.
La carriera di LeR. appare una specie di parabola, applicata al sistema ...
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Mayer, Louis B. (propr. Eliezer)
Giuliana Muscio
Produttore cinematografico russo, naturalizzato statunitense, di famiglia ebrea, nato a Minsk (od Bielorussia) il 4 luglio 1885 (data da lui dichiarata [...] valori morali (come nella serie di Andy Hardy, con Mickey Rooney e Judy Garland). Nel 1951 gli fu assegnato un Oscarspeciale alla carriera.
Quando era ancora bambino la sua famiglia emigrò negli Stati Uniti, per trasferirsi subito in Canada, a St ...
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Cattozzo, Leo (noto anche come Catozzo, Leo)
Stefano Masi
Montatore, nato ad Adria (Rovigo) il 10 dicembre 1912 e morto a Santa Severa (Roma) il 4 marzo 1997. Fu il braccio destro di Federico Fellini, [...] pellicole, la 'pressa Catozzo', spesso chiamata semplicemente Catozzo, per la quale è stato nel 1990 insignito di un Oscarspeciale, il Technical Achievement Award.
Proveniente da un'importante famiglia veneta, figlio del musicista Nino Cattozzo, già ...
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Zukor, Adolph
Lulli Bertini
Produttore cinematografico ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Ricse il 7 gennaio 1873 e morto a Los Angeles il 10 giugno 1976. Considerato uno dei pionieri dell'industria [...] fu considerata la più rilevante fra le majors per l'organizzazione e i grandi profitti. Nel 1949 venne premiato con un Oscarspeciale per l'attività svolta nel cinema in oltre cinquant'anni.
Nel 1889 emigrò negli Stati Uniti, dapprima a New York, poi ...
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Bellamy, Ralph (propr. Ralph Rexford)
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Chicago il 17 giugno 1904 e morto a Santa Monica (California) il 29 novembre 1991. Con [...] da un atteggiamento distinto se non addirittura sussiegoso. Membro fondatore dello Screen Actors Guild, nel 1987 ricevette un Oscarspeciale alla carriera. Dopo gli studi secondari e un lungo tirocinio teatrale non solo come attore, ma anche come ...
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Pal, George
Roy Menarini
Regista, animatore e produttore cinematografico ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Cegled il 1° febbraio 1908 e morto a Los Angeles il 2 maggio 1980. Fu uno dei più [...] Trenta prima di lasciare la Germania nazista e rifugiarsi, dopo varie tappe, a Hollywood. Nel 1943 ottenne un Oscarspeciale per il contributo artistico e la pionieristica opera nel campo della tecnologia cinematografica. La sua fama di regista è ...
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Guinness, Sir Alec
Bruno Roberti
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Marylebone (Londra) il 2 aprile 1914 e morto a Midhurst (Sussex) il 5 agosto 2000. Nella molteplice diversità dei ruoli [...] on the river Kwai (1957; Il ponte sul fiume Kwai) di David Lean; nel 1980 vide consacrata la propria carriera con uno specialeOscar onorario.Poco si conosce della sua famiglia d'origine, se non che trascorse un'infanzia povera con la madre, semplice ...
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Oscar
Maurizio Porro
I primi anni
La storia dell'Academy Award, più noto come Oscar, il premio più ambito del cinema, inizia il 16 maggio 1929, quando il presidente dell'Academy of Motion Picture Arts [...] Cameron Menzies (il film ottenne il premio anche per gli effetti speciali e la scenografia). Fu nel 1941, l'anno dell'attacco a Eva) di Joseph L. Mankiewicz, che ottenne ben sei Oscar. La ventiquattresima edizione (1951) si aprì con l'assegnazione di ...
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Regista cinematografico italiano (Ferrara 1912 - Roma 2007), tra i più significativi del nostro dopoguerra. Tra difficoltà produttive e incomprensione del pubblico, ha ottenuto il riconoscimento internazionale [...] grido (1957) e L'avventura (1960), quest'ultimo vincitore del premio speciale della giuria al Festival di Cannes. Sono seguiti La notte (1961), sul Tevere. Lo stesso anno è premiato con l'Oscar alla carriera. Nel 2004 ha diretto il cortometraggio Il ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....