Grot, Anton
Alessandro Cappabianca
Nome d'arte di Antocz Franti-szek Groszewski, scenografo cinematografico polacco, nato a Kelbasin (Polonia) il 18 gennaio 1884 e morto a Stanton (California) il 21 [...] la collaborazione con l'architetto d'origine italiana Charles Novi. Candidato cinque volte all'Oscar per la migliore scenografia, nel 1940 ottenne il premio speciale dell'Academy per i ritrovati tecnici.
Dopo aver studiato illustrazione alla scuola d ...
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Blier, Bertrand
Riccardo Martelli
Scrittore, regista e sceneggiatore cinematografico francese, nato a Boulogne-Billancourt (Seine) il 13 marzo 1939. Ha offerto nel tempo una produzione di diseguale [...] dei propri film, B. ha ricevuto vari riconoscimenti, tra cui l'Oscar per il miglior film straniero nel 1979 per Préparez vos mouchoirs (1978; Preparate i fazzoletti), il Gran premio speciale della giuria al Festival di Cannes e tre César per Trop ...
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Tornatore, Giuseppe
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Bagheria il 27 maggio 1956. Il suo è un 'cinema della memoria', che rievoca nostalgicamente il passato (spesso quello della [...] d'argento come miglior regista esordiente nel 1987 per Il camorrista (1986); il Gran premio speciale della giuria al Festival di Cannes nel 1989, l'Oscar come miglior film straniero nel 1990 e due BAFTA Film Award nel 1991 (film e sceneggiatura ...
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Tabío, Juan Carlos
Giancarlo Zappoli
Regista e sceneggiatore cubano, nato a L'Avana il 3 settembre 1943. La sua fama internazionale si deve al sodalizio con Tomás Gutiérrez Alea, grazie al quale ha [...] (1995), ultimo film di Gutiérrez Alea. Nel primo, che nel 1995 ha ottenuto una nomination all'Oscar come migliore film straniero e il Premio speciale della giuria al Festival di Berlino, T. ha trovato una cifra stilistica capace di evidenziare le ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....