GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] titolo (1956, Nastro d'argento per il miglior film, menzione speciale OCIC e il terzo posto nella classifica degli incassi dell'anno) istinti primordiali. La genialità del G. (ebbe l'Oscar per la migliore sceneggiatura, e due nominations per regia ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] Dovette tuttavia risolversi nell’inverno, quando il tribunale speciale provinciale fascista spiccò un mandato di cattura nei suoi Il piatto piange nel 1968, quando fu riproposto negli «Oscar».
Nella medesima sede stampò nel 1970 I giovedì della ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] lavorando al pomeriggio come apprendista nell’officina di Oscar Casamonti, ex corridore e meccanico del paese natale s’identificava con la sua vita, alternando ruoli di inviato speciale de La Gazzetta dello Sport e di allenatore delle squadre San ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] istituto.
Il diritto canonico è – a giudizio di Oscar Nuccio, il suo più recente biografo (1984) – cause»); 6) Usura eveniunt ex mora, vel quasi mora, iure communi et speciali («Si dà usura per un ritardo, o per qualcosa di simile a un ritardo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guido Castelnuovo
Pietro Nastasi
Guido Castelnuovo è stato, insieme a Corrado Segre (1863-1924), e ai suoi allievi Federigo Enriques e Francesco Severi (1879-1961), il fondatore della scuola italiana [...] il Betti, che ha un grande valore come matematico, e specialmente come analista. […] Però anche da Beltrami e Casorati, o da il ricordo di qualche allievo. Basti segnalare quello del russo Oscar Zariski (1899-1986) che, arrivato a Roma nel 1921 per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] in cui accettò dal presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro la presidenza, convocò Enrico Alleva applicazioni del fattore di crescita nervoso, «Le scienze», 1999, 369, nr. speciale, pp. 45-94.
From a home-made laboratory to the Nobel prize: ...
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Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] Venezia e ottenne una nomination all'Oscar; nel 1975 gli venne conferito l'Oscar alla carriera.
Secondogenito del pittore nel 1950 e che l'anno dopo ottenne il Premio internazionale speciale alla Mostra del cinema di Venezia. Primo film a colori del ...
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Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] von Sydow. Tra i molti riconoscimenti, ha vinto il Premio speciale della giuria al Festival di Cannes nel 1957 con Det sjunde (1982; Fanny e Alexander) ha ottenuto ben quattro premi Oscar.
L'ambiente familiare e gli anni dell'infanzia, trascorsi tra ...
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Scorsese, Martin
Marco Pistoia
Regista e produttore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a New York il 17 novembre 1942. Esordiente negli anni Sessanta, S. si è presto imposto come [...] dalle associazioni internazionali della critica e alcune nominations all'Oscar, S. ha vinto al Festival di Cannes la Palma per Goodfellas (1990; Quei bravi ragazzi), un David di Donatello speciale nel 2001, e i Golden Globe per la migliore regia e ...
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Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] spesso firmati da registi di grande rilievo. Tre volte candidato all'Oscar e due volte premiato come miglior attore al Festival di Cannes (nel 1983 e nel 1997, in memoriam) con uno speciale David di Donatello alla carriera.
Figlio di un ebanista di ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....