Nome d'arte dell'attore inglese naturalizzato statunitense Archibald Alexander Leach (Bristol 1904 - Davenport 1986); negli Stati Uniti dal 1920 come attore teatrale, esordì nel cinema nel 1932 e divenne [...] (1946); I was a male war bride (1949); To catch a thief (1955); The pride and the passion (1956); Indiscreet (1958); North by North-West (1959); Charade (1963); Walk, don't run (1966). Nel 1970 gli fu assegnato il premio Oscarspeciale alla carriera. ...
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Lasseter, John Alan. − Regista, sceneggiatore e produttore statunitense (n. Hollywood 1957). Diplomatosi presso il California Institute of the arts, ha iniziato a lavorare presso la Walt Disney Company [...] è stata la realizzazione nel 1995 del film Toy story, primo lungometraggio interamente realizzato al computer con il quale ha vinto un Oscarspeciale (1996) e a cui è seguito nel 1999 Toy story 2. Tra i numerosi premi si ricordano: l'Orso d'argento a ...
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Nome d'arte dell'attrice Gladys Smith (Toronto 1892, secondo altre fonti 1893 - Santa Monica 1979). Esordì in teatro a cinque anni e divenne, giovanissima, una delle più celebri stelle del cinema muto, [...] attività di produttrice, in particolare per la United Artists, che aveva contribuito a fondare nel 1919. Nel 1976 ottenne un Oscarspeciale alla carriera. Fu anche autrice di varî scritti (My rendez-vous with life, 1935; Sunshine and shadow, 1955). ...
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Regista cinematografico statunitense (La Grange, Kentucky, 1875 - Hollywood 1948). Considerato il "padre" del cinema americano, se non del cinema tout court, attraverso un uso innovativo della macchina [...] nascita di una nuova espressività artistica influenzò radicalmente numerosi cineasti di diversi Paesi, e gli valse nel 1935 un Oscarspeciale. La sua fama è legata soprattutto ai cortometraggi The birth of a nation (1915) e Intolerance (1916).
Vita ...
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, Nome d’arte dell’attore statunitense Rooney, Mickey Joe Yule jr (New York 1920 - Los Angeles 2014). La piccola statura, il volto rotondo e la straordinaria esuberanza (che per molto tempo gli fecero [...] di un’immagine in cui personaggio e interprete tendevano agli occhi del pubblico a confondersi, come testimonia l’Oscarspeciale assegnatogli nel 1938 (insieme a Deanna Durbin) per essere stato «personificazione della gioventù americana». Dalla fine ...
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Nome d'arte dell'attrice statunitense Frances Ethel Gumm (Grand Rapids, Minnesota, 1922 - Londra 1969); figlia d'arte, già sulle scene a 3 anni, esordì nel cinema nel 1935 raggiungendo in pochi anni la [...] i film: Broadway melody of '38 (Follie di Broadway 1938, 1937); The wizard of Oz (1939, che le valse un Oscarspeciale); Ziegfeld girl (Le fanciulle delle Follie, 1941); Ziegfeld follies (1946); Easter par ade (Ti amavo senza saperlo, 1948); Words ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] a Disney il soggetto del suo primo lungometraggio a cartoni animati, che ebbe un successo strepitoso e ottenne un Oscarspeciale (la statuetta di rito, ma circondata da sette nani). Altre fiabe dei Grimm ispirarono poi numerosi cortometraggi con ...
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Kelly, Gene
Lorenzo Esposito
Nome d'arte di Eugene Curran Kelly, attore e regista statunitense nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 23 agosto 1912 e morto a Los Angeles il 2 febbraio 1996. Il modo di [...] del musical hollywoodiano, imprimendovi una tensione e una velocità mai raggiunte in questo genere cinematografico. Nel 1951 ottenne un Oscarspeciale per la sua attività di coreografo, nel 1956 un Orso d'oro al Festival di Berlino per Invitation to ...
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Republic Pictures Corporation
Anton Giulio Mancino
Casa di produzione e distribuzione cinematografica statunitense, fondata nel 1935 e attiva fino al 1959. Fu il più importante dei Poverty Row studios, [...] ).
Gli anni successivi alla fine della guerra segnarono l'apogeo della R. P. C., che nel 1945 ricevette un Oscarspeciale per l'alto livello tecnico del suo sonoro. Pur continuando a produrre western minori (con Roy Rogers, William Elliott, Rex ...
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Rosson, Harold
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Geneseo (New York) il 6 aprile 1895 e morto a Palm Beach (Florida) il 6 settembre 1988. Fu uno dei primi grandi artigiani [...] alla migliore stagione produttiva della Metro Goldwyn Mayer, per la quale rimase sotto contratto dal 1930 al 1953. Ricevette un Oscarspeciale nel 1937, insieme a William H. Greene, per il colore di The garden of Allah (1936; Anime del deserto, noto ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....