BERNARDO de Coucy (de Cucuiaco)
Daniel Waley
Appartenne, con probabilità, ad una famiglia originaria di Coucy vicino a Laon (Aisne); non sembra, però, possibile che essa si debba identificare con la [...] protettrice, come alleata preziosa.
Nel 1316 una guerra scoppiò nel Patrimonio, con B. e Viterbo a capo di una coalizione e Orvieto a capo di un'altra. Gli Orvietani fecero la pace con Viterbo nell'ottobre 1316 ed il 21 giugno dell'anno successivo ...
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BAGLIONI, Malatesta
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Nacque nel 1389 da Pandolfo, della nobile famiglia perugina. Quando il padre, appartenente alla fazione nobiliare, fu ucciso il 30 luglio 1393 dai Raspanti, il B., con il fratello [...] di Perugia, si rese padrone della città. Nel maggio 1418 gli fu affidata, insieme con Cherubino Armanni, la difesa di Orvieto, e il 6 marzo 1419, accanto a Niccolò Piccinino, ebbe una parte notevole nella conquista di Gubbio. Nel novembre dello ...
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DELLA TORRE, Erecco (Errecco, Arrecco, Enrico)
Anna Caso
Figlio di Ermanno di Pagano, non se ne conosce la data di nascita. Negli anni in cui si affermò il dominio dello zio Napoleone detto Napo Della [...] al potere in altre grandi città. Fu così podestà a Novara nel 1266, a Bologna nel 1267, a Cremona nel 1268 e ad Orvieto nel 1269. Nel 1266, in seguito all'uccisione dello zio Pagano detto Paganino, fratello del padre, avvenuta a Vercelli nel mese di ...
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GERALDINI, Battista
Jürgen Petersohn
Terzogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, nel 1434 o 1435. Della sua educazione e formazione si occupò il fratello Angelo che [...] Callisto III - dopo aver esercitato l'ufficio di podestà in diversi centri dell'Italia centrale (tra questi Montefalco, Orvieto, Ascoli Piceno, Fermo, Lanciano, Rieti) e dopo una temporanea attività come rettore della Corona aragonese in Calabria e ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] o del Sacro Palazzo). Una volta divenuto papa, non solo si preoccupò di riformare o di dare nuovi Statuti a Orléans, Orvieto, Tolosa e Parigi, ma creò anche Università a Cracovia (con il re Casimiro III il Grande, 1364), Orange (con l'imperatore ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] and Venice: comparisons and relations, II, Florence 1979, pp. 100 s., 105 s., 111 n.; R. Pesman, Comments, ibid., p.115 n.; P. Orvieto, Pulci medievale, Roma-Napoli 1978, pp. 13-47, 118, 174-79, 213 s., 218, 228 s., 231, 233, 238, 240, 314, 316; F ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] 1472 si trova a lodi fra le schiere che il papa ha richiesto contro i Chiaravallesi ribelli; l'anno dopo appoggia presso Orvieto Uguccione dei conti di Baschi, in lite col fratello Ranieri, sbaragliando i fautori di lui. Quindi è di nuovo a lodi e ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] e forse oltre. Nella repetitio sul capitolo Possessor (Liber Sextus, de reg. iuris, Venetiis 1500, c. 31va) menziona Taddeo da Orvieto quale persona a lui devota «a tenera etate», ed è noto che il domenicano fu magister novitiorum a Firenze dal 1366 ...
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BAGLIONI, Gentile
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia da Guido e da Costanza Varano intorno al 1466. Nel dicembre 1483 col padre, lo zio Rodolfo e altri capitani perugini partecipò alla spedizione [...] uso tradizionale, la sua entrata solenne in città, in qualità di vescovo eletto. Rare e brevi furono però le permanenze ad Orvieto del B., che, insieme con Giampaolo, entrò al servizio di Giulio II e marciò alla volta di Bologna, per ricondurla sotto ...
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CENCI, Roffredo
Paola Supino Martini
Figlio di Giovanni, è ricordato per la prima volta nelle fonti a proposito della sua nomina senatoriale che cadde in un momento particolarmente critico nella storia [...] di vendita del 3 nov. 1242 suo figlio Roffredo è detto "olim Roffredi Iohannis Cinthii".
Fonti e Bibl.: Codice diplom. della città di Orvieto. Documenti e regesti dal secolo XI al XV e la Carta del popolo, a cura di L. Fumi, Firenze 1884, pp. 90, 92 ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.