ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 1298 da Monte di Mannino. Entrato nell' Ordine domenicano tra il 1315 e il 1317, fece parte del convento di S. Maria Novella. L'8 giugno 1328 [...] Giovanni XXII lo nominò vescovo dell'Aquila, dove già insegnava diritto canonico; è ricordato nei capitoli provinciali tenuti a Orvieto (1331), Roma (1332), Prato (1338), Arezzo (1339) e Pisa (1340). Il 26 giugno 1342 Clemente VI lo trasferì alla ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Amelia
Vittorio De Donato
Frate dell'Ordine dei minori, si segnalò ben presto per profonda dottrina e per talento diplomatico, talché numerosi e di notevole importanza furono gli incarichi [...] vescovato dové allontanarsi dall'Italia perché chiamato, insieme con Bartolomeo ministro di Siria, Filippo da Perugia e Angelo da Orvieto dell'Ordine dei minori, a far parte della legazione inviata dal papa a Michele Paleologo in un nuovo tentativo ...
Leggi Tutto
CASIMIRO da Roma
Stanislao da Campagnola
Scarse sono le notizie biografiche su di lui. Compare per la prima volta nel 1705 come studente di lettere nel convento di S. Francesco in Palombara dei frati [...] La sua nascita potrebbe porsi verso il 1687-88. Fu quasi sicuramente novizio, (1704-05) nel convento della SS. Trinità presso Orvieto. Compiuti gli studi filosofici e teologici in Roma, presso S. Maria in Aracoeli, non più tardi del 1713 fu ordinato ...
Leggi Tutto
ALBINO
Vincenzo Fenicchia
Nato a Milano, privo in tenera età dei genitori ed abbandonato dai fratelli e dagli altri parenti, rimase affidato soltanto alle cure di uno zio monaco. Venuto a mancargli [...] in una scuola superiore, dove ebbe per compagno un suo stretto parente (forse fratello) Riccardo, più tardi vescovo di Orvieto (1179-1201). In questo periodo cominciò a raccogliere estratti dai Padri della Chiesa, dai commenti alle Scritture, dai ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] vicario generale della Chiesa di Veroli e successivamente arcidiacono di quella cattedrale; vicario generale e in seguito capitolare di Orvieto. Ordinato sacerdote il 6 giugno 1734, egli venne nominato vescovo di Segni il 15 dic. 1755 e consacrato il ...
Leggi Tutto
GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] quale, e con il figlio di lui Gino ancora fanciullo, compì un viaggio a Vienna nell'aprile 1800. Soggiornò poi spesso a Orvieto presso la sorella Drusilla e il marchese C. Gualtieri (o Gualterio), i cui figli ne ereditarono i beni e ne conservarono l ...
Leggi Tutto
ARMATI, Niccolò
Mario Pericoli
Originario di famiglia anagnina, "Nicolaus Armatus canonicus Rothomagen." fu eletto da Bonifacio VIII, con speciale riserva, alla sede vescovile di Todi il 24 apr. 1296 [...] dall'A. ad Angelo, vescovo di Nepi. Nell'estate del 1297 l'A. ospitò in Todi Bonifacio VIII, proveniente da Orvieto, e ne ottenne larghi favori per la prima solenne ricognizione e traslazione dei corpi dei santi Fortunato, Callisto e Cassiano nel ...
Leggi Tutto
GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] 1823) era stato eletto papa, volle che egli proseguisse gli studi di filosofia e teologia nel collegio dei gesuiti di Orvieto, dove prese gli ordini minori. Trasferitosi successivamente a Roma, fu ordinato sacerdote dal cardinale P. Zurla il 26 sett ...
Leggi Tutto
FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] a Bartolomeo d'Alviano.
Per sincerarsi della fondatezza di questi sospetti, il F. raggiunse in gran segreto la rocca di Orvieto l'8 genn. 1505. Le fonti divergono sui risultati dell'inchiesta, sostenendo o negando che il Baglioni risultasse implicato ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] di Pistoia; successivamente fu superiore di quello di S. Romano a Lucca e, nel 1373, di quello di S. Domenico a Orvieto. Inviato nuovamente l'anno seguente al convento di Lucca, dove secondo il Taurisano (p. 52) celebrò anche il capitolo provinciale ...
Leggi Tutto
orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.