GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] dei Ss. Cosma e Damiano. Il mese successivo lo stesso Urbano IV gli chiese di convocare alla propria presenza in Orvieto un certo numero di chierici segnalatigli dal vescovo di Siena, in quanto ritenuti titolari non legittimi di consistenti benefici ...
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PAGLIA, Nicola di Giovinazzo, beato
Luciano Cinelli
PAGLIA, Nicola di Giovinazzo (Nicolaus de Iuvenatio, de Palea), beato. – Nacque a Giovinazzo (Bari) alla fine del XII secolo da una famiglia nobile [...] ad 1333, a cura di B.M. Reichert, Roma-Stuttgart 1897 (MOPH, II.1), pp. 61s.; J.M. Caccia, Chronique du Couvent des Prêcheurs d’Orvieto, a cura di A.M. Viel - P.M. Girardin, Roma-Viterbo 1907, p. 67; J.J. Berthier, Le Couvent de Sainte-Sabine à Rome ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] a Fermo e definì i diritti, sia nobiliari sia ecclesiastici, sul castello di Trevi presso Anagni.
Durante il suo soggiorno a Orvieto, Urbano IV nominò il D., il 17 nov. 1263, arcivescovo di Salerno. Con questa nomina, avvenuta appena due mesi e mezzo ...
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ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] e solo dopo il concordato del 18 giugno 1156 ed il suo successivo rientro dall'Italia meridionale il papa rilasciò da Orvieto, il 28 sett. 1156, all'arcivescovo E. il privilegio di conferma dei beni e delle giurisdizioni della Chiesa beneventana.
Il ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1386 da Giovanni di Cipriano e da Francesca di Bernardo de' Nobili. A soli venti anni di età sostituì nella sua carica il padre, morto mentre [...] e i Collegi, la parte guelfa, gli Otto e le Capitudini delle Arti.
Fonti e Bibl.: L. Fumi, Codice diplomatico della città di Orvieto, Firenze 1884, pp. 701-702; A. Aubery, Histoire des cardinaux, II, Paris 1643, pp. 232-234; A. Ciaconius-A. Oldoini ...
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BARTOLOMEO da Ravenna (Serafini)
Giulio Prunai
Se ne ignora l'anno di nascita; datosi a vita religiosa nell'Ordine certosino, fu professo in Bologna sino al 1373, anno in cui ebbe la carica di priore [...] vallombrosano Giovanni delle Celle, a Pietro di S. Casciano, all'agostiniano Guglielmo Fleete, al domenicano Taddeo da Orvieto, al francescano Leonardo da Montepulciano e a fra, Luca degli Umiliati, incaricandoli dell'azione di riforma degli Ordini ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] . Alla fine di novembre del 1527 riuscì a fuggire a Narni e - sul finire dell'anno - a raggiungere Clemente VII a Orvieto. Nei primi giorni del 1528 fu inviato a Venezia, per accelerare la restituzione di Ravenna e Cervia, occupate durante la calata ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , pp. 661-64.
L. Fumi, I Colonna contro Roma e papa Eugenio IV nel 1431 (Da dispacci nell'Archivio del Comune di Orvieto), "Bollettino della R. Deputazione di Storia Patria per l'Umbria", 1, 1895, pp. 611-18.
B. Fromme, Die Wahl des Papstes Martins ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] , I, Berolini 1883, pp. 472 s. nn. 580 s., 573-76 n. 676; III, ibid. 1894, pp. 322 s. n. 354; Codice diplom. della città d'Orvieto, a cura di L. Fumi, Firenze 1884, pp. 90 s. n. 135; J. F. Böhmer, Regesta Imperii,V, a cura di J. Ficker-E. Winkelmann ...
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DUOMO
C. Bozzoni
Termine con il quale si designa una chiesa importante o la chiesa maggiore di un centro urbano, attestato già alla fine del sec. 12° (Battaglia, 1966) e derivato dal lat. domus, come [...] ).L'uso del termine è diffuso in Italia e per molti prestigiosi monumenti, come il d. di Siena, il d. di Orvieto, il d. di Milano, costituisce la dizione con la quale vengono definiti non solo comunemente, ma anche nella letteratura specializzata.In ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.