Poeta italiano (Firenze 1869 - ivi 1967). Giornalista, critico letterario, librettista, attivissimo promotore di cultura, instancabile nelle sue iniziative culturali, incise con continuità, se pure non [...] vi furono anche Pirandello e Pascoli, che vi pubblicherà le prime Myricae. Con il 1896 iniziò la più nota rivista di Orvieto, Il Marzocco (1896-1932): nato sotto l’egida di D’Annunzio, si rivelerà ben presto come la testata più rappresentativa della ...
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Scrittrice italiana (Orvieto 1890 - ivi 1966). Diresse per alcuni anni, in Roma, La rassegna nazionale. Ha pubblicato raccolte di liriche e di novelle, romanzi (L'ignoto, 1920; Terra di lupi, 1933; ecc.), [...] e libri di vario argomento, specie sull'Umbria ...
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Slavista italiano (Orvieto 1927 - Milano 1970); prof. univ. dal 1964, ha insegnato filologia slava a Milano (dal 1963). Ha scritto: Storia della letteratura ceca e slovacca (1958), Storia della letteratura [...] slovena (1961), La letteratura della Jugoslavia (1970); ha anche tradotto opere di B. Pasternak, K. Čapek, I. Andrič, ecc ...
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Poeta (n. Orvieto - m. 1440 circa), autore di un poema in sonetti, il Saporetto, diviso in 4 Mondi (i primi due descrittivi di svaghi signorili, gli altri di argomento morale e religioso) e di un piccolo [...] novelliere (composto da 18 novelle in metro di ballata), il Sollazzo: ambedue contengono alcuni tra i più freschi spunti della poesia borghese italiana tre-quattrocentesca ...
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CASTELLANI, Francesco
Paolo Orvieto
Figlio di Matteo di Michele e di Giovanna di Giovanni Peruzzi, nacque nel 1417. Alla morte del padre (27 sett. 1429), ereditò anche il nome di Matteo, che aggiunse [...] al proprio (nei documenti dell'epoca compare per lo più come Francesco Matteo), e la dignità di cavaliere, che gli fu conferita durante i solenni funerali che la città di Firenze tributò a Matteo. Il C. ...
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BOTTIFANGO (Botefango, Bottifanga), Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque ad Orvieto il 6 ag. 1559 da famiglia appartenente al secondo grado di nobiltà. La data appare nel Febei, senza riferimento di [...] culminante in Bolsena, quando a Pietro, celebrante nella chiesa di S. Cristina, occorre il miracolo dell'ostia, venerata poi in Orvieto per ordine di Urbano IV. Secondo la volontà dell'autore, l'opera è certo da considerarsi non rifinita, ma pur ...
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BENUCCIO
Riccardo Scrivano
Indicato dai contemporanei come "Benuccio barbiere", "Benuccio da Orvieto", "Benuccio barbiere da Orvieto", nacque probabilmente ad Orvieto e visse a Firenze tra la fine del [...] da Montepulciano e pervenutoci con le sue rime, poté stabilire che l'autore dei sonetto stesso era un "Benuccio barbiere da Orvieto" e non già - come si legge nel titolo dei sonetto stesso, quale appare nella edizione che è stata data dal Gentile ...
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Giornalista e scrittore, nato a Orvieto il 7 febbraio 1874, morto a Milano il 6 settembre 1947. Fu il primo redattore viaggiante italiano e la sua fama varcò i confini del proprio paese. Troncò gli studî [...] per divenire redattore del Fanfulla di Roma, ma presto passò al Corriere della sera, dove rimase per venticinque anni. La guerra anglo-boera lo pose in vista come inviato speciale. Non ci fu poi grande ...
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Volgarizzatore (secc. 13º-14º) dei Dicta (o Disticha) Catonis, probabilmente da identificare con un Catenaccio Catenacci di Anagni, che fu podestà a Foligno (1310) e a Orvieto (1314). ...
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Letterato (Venezia 1498 - Roma 1565). Esiliato da Venezia per aspri giudizî sul Consiglio dei Dieci (1540), si rifugiò nello Stato della Chiesa, dove fu luogotenente a Tivoli, governatore di Orvieto (1544), [...] Todi (1546), Assisi (1547) e Spoleto (1549). Amico di P. Bembo, scrisse Rime (1556), d'imitazione bembiana ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.