MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] al confronto con alcune pesanti creazioni degli artisti più vicini a Nebbia, come Hendrick van den Broeck o Angelo da Orvieto.
Sebbene Baglione affermi che il M. era molto apprezzato dai "professori della pittura", non segnala la partecipazione del M ...
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COLUCCI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque il 19 marzo 1752 a Penna San Giovanni (archidiocesi di Fermo), da Nicolantonio e da Palma Martini, di Santa Vittoria in Matenano. La famiglia vantava tradizioni [...] di mons. Cesare Brancadoro, cui era legato da antichi vincoli di amicizia, che, nominato in quell'anno vescovo di Orvieto, lo volle con sé, in qualità di vicario generale. Conservò tale incarico pure quando il cardinale fu trasferito alla sede ...
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CAPIFERRO MADDALENI, Francesco
Gabriella Lavina
Nato, sul finire del sec. XVI, in una famiglia di antica nobiltà romana, imparentata con gli Orsini e pronipote, per linea materna, di Urbano VII (G. [...] "in Ecclesia Dei precipuum". Eletto nel suddetto capitolo priore provinciale, il C. volle affrontare, nella Dieta tenuta nel convento d'Orvieto il 29 apr. 1630, il problema del vestiario, causa di continui dissidi tra i frati e i conventi, rinnovando ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] dei principi italiani contro Carlo VIII: e nel maggio 1495 il B. era ancora presso il papa nei suoi precipitosi spostamenti a Orvieto e a Perugia per evitare un nuovo incontro col sovrano in ritirata d Napoli. Anche negli anni seguenti il B. continuò ...
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GABRIELLI, Giovanni
Paola Monacchia
Nacque agli inizi del sec. XIV da Cantuccio di Bino, discendente dai Gabrielli del ramo di Frontone, castello del contado eugubino, loro roccaforte. Originaria del [...] e governato senza la legittima ricognizione beni appartenenti alla Chiesa. Convocato alla presenza del cardinale, di stanza a Orvieto, il G. fu costretto a una pubblica sottomissione; poco dopo le truppe pontificie entravano in Gubbio (8 luglio ...
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GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] repubblicana desse segni di ripresa, il progetto fu abbandonato.
Nel 1875, il G. fu nominato direttore delle scuole comunali di Orvieto. Da quel momento se ne perdono le tracce.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Caltanissetta, Comune di Mazzarino ...
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DELLA TORRE, Pagano, detto Paganino
Giuliana L. Fantoni
Figlio primogenito di Corrado detto Mosca (fiblio a sua volta di Napoleone detto Napo signore di Milano) e della seconda moglie di costui Allegranza [...] dal 1200 al 1400, Udine 1877, nn. 603, 606, 611, 618, 634, 664, 667, 774, 1079, 1081; Codice diplom. della città di Orvieto..., a cura di L. Fumi, Firenze 1884, n. 609; Historia Iohannis de Cermenate ... de situ Ambrosianae urbis..., a cura di L. A ...
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DEL MONTE, Fabiano
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Roma circa l'anno 1545 (l'unico riferimento in proposito è in Cantagalli, p. 227, dove si dice che nell'aprile 1554 il D. aveva otto anni e [...] , benché Baldovino avesse disposto per testamento che, in caso di estinzione della famiglia, suoi eredi fossero i Simoncelli di Orvieto, discendenti in linea femminile.
Nel palazzo pretorio di Monte San Savino si conserva un ritratto a olio del D ...
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FRONT, Federico di
Bruno Galland
Discendente dai conti di Castellamonte e di Front, antica casata imparentata con i potenti conti di San Martino che contendevano ai Valperga la supremazia nel Canavese, [...] minacce ghibelline, il F. non aveva ormai più interesse a dimorarvi. Nel 1281 lasciò la città per recarsi da Martino IV a Orvieto, il quale lo nominò, il 23 ag. 1284, rettore della Campagna e della Marittima. Onorio IV lo trasferì, tra il 23 luglio ...
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CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] negli Stati estensi, Modena 1855, pp. 411 s.; Id., Lettere artistiche ined., Modena 1866, pp. 87-95; L. Fumi, Il duomo di Orvieto..., Roma 1891, pp. 111, 159; O. Nardini, Di due iscriz. rinvenute nell'abbazia di Valvisciolo, in L'Arte, III(1900), pp ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.