ALBINO
Vincenzo Fenicchia
Nato a Milano, privo in tenera età dei genitori ed abbandonato dai fratelli e dagli altri parenti, rimase affidato soltanto alle cure di uno zio monaco. Venuto a mancargli [...] in una scuola superiore, dove ebbe per compagno un suo stretto parente (forse fratello) Riccardo, più tardi vescovo di Orvieto (1179-1201). In questo periodo cominciò a raccogliere estratti dai Padri della Chiesa, dai commenti alle Scritture, dai ...
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ALVIANO, Tommaso d'
Hanno Helbling
Figlio di Ugolinaccio, appartenne al ramo guelfo della famiglia, distinguendosi particolarmente per l'affiancamento alla politica della Chiesa nel Patrimonio. Combatté [...] Matteo Orsini e Benedetto di Bonconte Monaldeschi contro Pietro di Montemarte e Guido de' Ranieri, maggiorenti del Comune di Orvieto, avendo, nel 1345, la custodia del castello di Cetona in nome di Benedetto di Bonconte, dopo che, ucciso Matteo ...
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MACHIAVELLI, Alessandro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 14 genn. 1412 da Filippo di Lorenzo e da Gismonda (o Bonda) di Giuliano di Bartolo Gini.
Da questo matrimonio, contratto nel 1399, nacquero, [...] , Gino e Giuliano. Il padre del M. partecipò alla vita politica ed ebbe cariche diplomatiche: fu, per esempio, ambasciatore a Orvieto nel 1392. Esercitò pure il commercio della lana, alla cui arte si immatricolò nel 1403.
Il M. sposò nel 1441 ...
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MALABRANCA, Giovanni
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, sorella di Giovanni Gaetano, poi papa Niccolò III, nacque, probabilmente a Roma, forse nel terzo decennio [...] notizie del M. in vita. Si ignorano luogo e data della sua morte.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Terni - Sezione di Orvieto, Fondo giudiziario, b. 1, f. 1 bis; Biblioteca apostolica Vaticana, Arch. di S. Maria in via Lata, cass. 300-301, pergg. 4 e ...
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GABRIELLI, Bino
Giovanni Ciappelli
Figlio di Pietro (o Petruccio) di Gabriello, fratello di Rosso e di Cante, nacque a Gubbio nella seconda metà del sec. XIII.
Dalla sua famiglia, una delle più importanti [...] , dove esercitò la carica tramite un vicario anche l'anno successivo; nel primo semestre del 1303 fu inoltre chiamato come podestà a Orvieto; il 4 luglio 1303 fu proposto a capitano del Popolo del Comune di Firenze, ma senza ottenere l'incarico.
L'11 ...
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ABBATINI, Antonio Maria
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Nato a Tiferno (Città di Castello) nel 1597-1598, studiò a Roma con i fratelli Giovanni Maria e Giovanni Bernardino Nanino, forse dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali [...] trasferì alla cattedrale di Città di Castello (dove sposò Dorotea Giustini il 30 ott. 1631), per poi passare al duomo di Orvieto nel 1633. Quivi prese parte anche all'Accademia degli Assorditi. Di nuovo a Roma nel 1634 (forse maestro di cappella alla ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] cattedra soprannumeraria di diritto civile. Nello stesso anno lasciò Macerata, passando nella magistratura; fu per due anni a Orvieto alla luogotenenza civile e criminale del governo, da cui si dimise nel 1796 per poter passare all'Uditorato civile ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] serie di altre considerazioni. Stando ai luoghi citati, la carriera di Giovanni "de Iudice" - che fu più volte rettore a Firenze, Orvieto, Perugia, Roma tra il 1213 e il 1241 - sembrerebbe in effetti la traccia più plausibile di un'itineranza e di un ...
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GIAMBERTI (Giamberto), Giuseppe (Gioseffo)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Roma intorno al 1600. Fu allievo di G.B. Nanino e di P. Agostini, come si rileva dalla premessa alla sua prima opera: Poesie [...] pubblicazione delle sue Laudi spirituali poste in musica in diversi stili… à una, 2, 3, 4, 5 e 6 voci, opera terza (Orvieto 1628), in cui si definisce ancora con tale carica. Nel 1630 subentrò al defunto D. Allegri nella direzione della cappella di S ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] -1913). Atti del seminario di studi (12-13-14 dic. 1983), Firenze 1985, pp. 369-378 (in partic. p. 373); Fondo Orvieto. Serie I. Corrispondenza generale. Lettere A-B, a cura di C. Del Vivo, Firenze 1994, ad ind.; Guida agli archivi delle personalità ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.