GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] 1942, nn. 3111-3138; A. Chiari, Rime inedite e rare di B. G., in Rinascimento, VII (1956), pp. 343-354; E. Orvieto, S. Francesco e il diavolo: contrasto inedito cinquecentesco, in Forum Italicum, VII-VIII (1974), pp. 13-21; Id., Un poemetto inedito ...
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Nacque a Perugia il 21 ag. 1841 da Gratiliano, di famiglia originaria di Recanati. Fu indirizzata e guidata personalmente dal padre a severi studi classici e letterari: sin da giovanetta conosceva con [...] , nel complesso, le opere in prosa: i cinque Discorsi d'arte (Città di Castello 1898), pronunciati a Urbino, Perugia, Firenze ed Orvieto tra il 1879 e il 1891, sorprendenti per freschezza d'Osservazione e vivacità d'immagini, e i Ricordi di viaggio ...
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CERRONI, Giovanni
Paola Supino Martini
Appartenente a una famiglia popolare ben nota nella Roma del Trecento, le prime notizie che abbiamo di lui coincidono con il suo ingresso, in posizione di primo [...] si aggiunsero ben presto quelle rappresentate dall'avanzata delle soldatesche di Giovanni Visconti - che nell'aprile occuparono Orvieto - e dalle lotte con Viterbo. Il nuovo rettore del Patrimonio Giordano Orsini - raccomandato alla benevolenza del C ...
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Perugino
Manuela Gianandrea
Il maestro di Raffaello
Nato nella ‘periferica’ Umbria, il Perugino si formò sulle opere dei grandi artisti della prima metà del Quattrocento attivi nella sua regione e in [...] agli edifici.
Le attività della bottega
Ormai celebre e ricco, Perugino lavora nelle più importanti città italiane: Firenze, Orvieto, Bologna, Venezia e Milano. Nelle opere di questi anni, segnate soprattutto dall’intensa attività della sua bottega ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] . Il 30 luglio 1356nominò di sua iniziativa, per eliminare un abuso, Baroncio di Ercolano da Villa Isola della diocesi di Orvieto a rettore della chiesa di S. Egidio di Poggio Aquilone, e gliene conferì l'investitura mediante la consegna dell'anello ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] che discusse il "patto di pacificazione", votando l'o.d.g. Giuriati, sostanzialmente favorevole alla pacificazione; al convegno di Orvieto del 22 settembre dei fasci umbri e a quello nazionale di Milano dello stesso mese per discutere la proposta di ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] a nome dell'imperatore e di suo figlio Manfredi, e in modo analogo agì il 27 gennaio successivo nei riguardi di Orvieto, evidentemente nell'intento di stabilire le basi per un futuro dominio di Manfredi nell'Italia centrale.
Fallita per il momento ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] Siena per prendere possesso del nuovo convento. Ulteriori donazioni ne aumentarono l'estensione, e già nel 1331 il capitolo di Orvieto vi inviava un lettore, un baccelliere, quattro sacerdoti e un frate converso; l'anno successivo il capitolo di Roma ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] L. Pucci, fu catturato da Mario Orsini, che, tuttavia, lasciò liberi i prelati dopo ventiquattro ore. Nel 1528 restò col papa in Orvieto, e, nel settembre, fu da lui inviato a Roma per precederlo come legato al momento del suo ritorno.
All'inizio del ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] H. V. Sauerland, Bonn 1910, n. 1145, p. 456, nn. 1152, 1153, p. 459, n. 1161, p. 462; Discorso historico con molti accidenti occorsi in Orvieto et in altre parti 1342-1368, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XV, 5, 1, a cura di L. Fumi, pp. 84, 86-88 ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.