SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] scudi e interesse pari al 10% annuo, pagato mediante gli introiti derivanti dall'appalto degli archivi; il Monte Orvieto, o delle chiane di Orvieto, non vacabile, con un capitale di 82.000 scudi e interesse del 6%; il Monte S. Bonaventura, vacabile ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] Aldobrandini. Nel 1606 ricoprì lo stesso ufficio durante alcuni mesi per Scipione Borghese Caffarelli, nel 1607 ottenne il governo di Orvieto e nel 1608 di Fano. Nel 1610-11 fu di nuovo vicegovernatore a Fermo e nel 1611, infine, governatore di ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] , Carlo garantiva alla Chiesa i possessi patrimoniali nel Beneventano, cedeva Sora, Arpino, Arce, Capua, Teano, Aquino, la Sabina, Viterbo, Orvieto, Soana, Roselle), che furono confermati nell’817 da Ludovico il Pio, nel 962 da Ottone I, nel 1020 da ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] e con il fermo intendimento di realizzarli, G. X si mosse da Roma all'inizio dell'estate del 1272 per recarsi a Orvieto, ove rimase per circa un anno, fino all'estate del 1273. Di lì il papa cominciò a svolgere un ampio lavoro di riorganizzazione ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] particolarmente importante con la concessione alla città di Orvieto dello Studio Generale, che gli Orvietani avevano più ss.; la bolla con cui U. istituiva lo Studio Generale ad Orvieto è pubblicata, con alcune notizie generali sullo Studio, da L. ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] all'arbitrato del re di Francia; per questo motivo il cardinale rinviò per più di mezz'anno la sua partenza. Lasciò Orvieto soltanto nell'aprile del 1264, quando risultò evidente che l'arbitrato di Luigi IX a favore dei diritti del re inglese aveva ...
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Cristoforo, antipapa
Vito Loré
Nato a Roma, figlio di Leone, era cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso. Divenne papa usurpando la cattedra di Leone V, che lo aveva ordinato sacerdote, nel [...] 1973², p. 43.
Liber pontificalis nella recensione di Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo glossato da Piero Bohier OSB, vescovo di Orvieto, a cura di U. PŠrerovsk´y, II, Roma 1978, p. 654.
A.M. Piazzoni, Biografie dei papi del secolo X nelle ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] da nove cardinali e oltre duemila uomini armati, tra cui cinquecento cavalieri; passando da Civita Castellana, Viterbo, Montefiascone, Orvieto e Castiglion del Lago, il 13 settembre entrò a Perugia, accolto solennemente da Giampaolo Baglioni e con il ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di Vico, invasori dei beni della Chiesa. Il sacco di Bolsena perpetrato dai Bretoni aveva accelerato la pace conclusa in ottobre. Orvieto, unica città a non aver aderito alla lega fiorentina, e sede di Pierre Bohier, vescovo nominato da Urbano V, si ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] lato, a Firenze tra il 1244 e il 1245 l'attività antiereticale del predicatore Ruggero Calcagni ‒ già attivo a Orvieto alla fine degli anni Trenta ‒ e dell'arcivescovo Ardingo lasciò traccia in una documentazione non ampia, ma di grande significato ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.