GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] nascosto dalla mobile siepe degli uomini del G., il gruppo si porta a Montefiascone e, quindi, l'8 a Orvieto.
Apprezzato il G. dal pontefice in quest'occasione del trasferimento da lui organizzato con efficienza tempestiva. Comprensibile ricorra a ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] da lui.
Il 12 ott. 1459 il G. era a Mantova dove, nel palazzo apostolico e in presenza del vescovo d'Orvieto, rogava l'atto con cui Sigismondo Malatesta nominava luogotenenti di tutta la sua signoria i tre figli Roberto, Giovanni e Salvestro. La ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] al capitolo conventuale del 20 gennaio e, il 16 giugno, alla riunione convocata dal priore frate Taddeo da Orvieto per eleggere i rettori degli ospedali dell'Ordine. Intervenne anche, insieme a fra' Raimondo da Capua, al capitolo conventuale ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] Luigi d'Ungheria, al quale partecipò anche il Casali. In quella sede fu deciso fra l'altro di reprimere il moto ghibellino a Orvieto che il C. aveva appoggiato: ancora una volta, tutto si svolgeva all'insegna della doppiezza. Può darsi che il C., pur ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] del Lautrec. Nel dicembre il marchese, che, come il duca di Ferrara, aveva aderito alla nuova lega francese, lo mandò ad Orvieto a congratularsi con Clemente VII per la sua liberazione.
Nel genn. 1528 il C. fua Venezia, dove si presentò al Collegio ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] Violence and civil disorder in Italian cities. 1200-1500, a cura di L. Martines, Berkeley-Los Angeles-London 1972, pp. 72-103; P. Orvieto, Capponi, Nicola, in Diz. biogr. degli Ital., XIX, Roma 1976, p. 84; E. Garin, La cultura a Milano alla fine del ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] (il fratello cardinale calcolava che avesse perso durante la sua vita non meno di 50.000 scudi) a vendere alla comunità di Orvieto il castello di Fabro e la metà della tenuta di Salce, avuti in eredità da Livia Capranica Bonelli; egli inoltre non si ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] 'anno 1571, Venezia 1876; A. Gatto, Narrazione del terribile assedio e della resa di Famagosta, a cura di P. Catizzani, Orvieto 1895; E. A. Cicogna, Relazione del vescovo Regazzoni..., Venezia 1857; Del successo di Famagosta (1570-1571). Diario di un ...
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GABRIELLI, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Ciappelli
Nacque a Gubbio da Cante di Pietro verso la fine del sec. XIII. Fu nominato cavaliere prima del 12 ag. 1326: in quella data compare infatti già con il titolo [...] s., 483 s.; Storie pistoresi, a cura di S.A. Barbi, ibid., XI, 5, pp. 163 s., 170; Codice diplomatico della città di Orvieto, a cura di L. Fumi, Firenze 1884, p. 754; G. Degli Azzi Vitelleschi, Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e l'Umbria nel ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] del Risorgimento di Roma; la Deputa-zione toscana di storia patria di Firenze; l’Archivio di Stato di Orvieto, Fondo Gualterio; la Biblioteca comunale dell’Archiginnasio di Bologna, Fondo speciale Minghetti; la Biblioteca comunale Classense di ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.