FRESCOBALDI, Tommaso
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Firenze nel quartiere di S. Spirito, gonfalone del Drago nel 1377 (nella portata al Catasto del 1427 si dichiara cinquantenne), figlio [...] col. 149; G. Cavalcanti, Istorie fiorentine, Firenze 1838-39, I, pp. 170 ss.; II, pp. 476 ss.; Codice diplom. della città di Orvieto, a cura di L. Fumi, Firenze 1884, pp. 615 s.; F. Guicciardini, Le cose fiorentine, a cura di R. Ridolfi, Firenze 1945 ...
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GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] , in Cronache e statuti della città di Viterbo, a cura di I. Ciampi, Firenze 1872, p. 33; Codice diplomatico della città di Orvieto, a cura di L. Fumi, Firenze 1884, doc. DCXLI p. 460; C. Calisse, I Prefetti di Vico, in Archivio della R. Società ...
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Venceslào II re di Boemia e di Polonia. - Figlio (n. 1271 - m. 1305) di Přemysl Ottocaro II, assunse i pieni poteri solo nel 1290. Attraverso un'abile serie di matrimoni e di alleanze riuscì a ottenere [...] riforma monetaria per consiglio dei fiorentini Ranieri, Appardo Donati e Cino, e fece elaborare dal giurista italiano Gozzo d'Orvieto il codice dello Ius regale montanorum, divenuto la base delle leggi minerarie dell'Europa centrale.
Vita e attività ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] in Bull. dell'Ist. st. per il Medioevo, LXII (1950), pp. 1-121; D. P. Waley, Pope B. VIII and the Commune of Orvieto, in Transactions of the R. Historical Society, XXXII (1950), pp. 121-139; G. Le Bras, B. VIII,symphoniste et modèrateur, in Mélanges ...
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CARAFA, Tommaso
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque verso la metà del sec. XIV da Giovannello e da Mariella Mariscalchi ed ebbe tre fratelli, Antonio, Gurrello e Niccolò.
Nel 1390, [...] dai registri di cancelleria di re Ladislao di Durazzo, in Arch. stor. per le prov. napol., XIII (1888), p. 34; L. Fumi, Orvieto..., Città di Castello 1891, p. 151; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, I, Milano 1936, p. 246; P. Litta, Le fam ...
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ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino
Luciana Marchetti
Figlio di Ildebrando (VII) Novello di Sovana, primo conte palatino, il 27 apr. 1195 ebbe la conferma da Enrico VI dei diritti e possessi già garantiti [...] ribellata ad Innocenzo III, vincendo le truppe papali a Cava di Gorga. Si riaccostò alla Chiesa quando nel 1202 Siena ed Orvieto si allearono minacciandolo di accerchiamento, così da indurlo (1203) a stringere patti con le due stesse città; tra il 4 ...
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Comune della prov. di Viterbo (63,9 km2 con 4181 ab. nel 2007). Il centro è situato a 350 m s.l.m., sulla sponda NE del lago omonimo. Il borgo medievale è sul pendio; la parte nuova si sviluppa lungo la [...] . Nell’8° sec. passò dai Longobardi della Tuscia al patrimonio della Chiesa, fino al 1186, quando venne in dominio di Orvieto, che la tenne quasi ininterrottamente sino al 1251 e ancora la riprese con assedio nel 1294. Tornata alla Chiesa, nel 1375 ...
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Altro nome con cui è noto Angelo Broglio (Lavello 1370 ca. - Aversa 1421); soprannominato Tartaglia per la sua balbuzie, figlio di Raimondo del Balzo Orsini principe di Taranto, nel 1406, dopo la morte [...] . Nell’antica Toscanella (od. Tuscania) T. si infeudò e pose il proprio quartier generale; combatté per Firenze, Pisa, Siena, Viterbo, Orvieto, Perugia, Terni, per lo Stato della Chiesa e il Regno di Napoli, partecipando tra l’altro alla battaglia di ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] egli stesso fondò, assieme a un gruppo di altri giovani condiscepoli quali C. Cordara, G. Gargano, D. Garoglio e A. Orvieto, e si pubblicò tra il dicembre 1891 e il gennaio 1893, intendendo proporsi come un periodico di letteratura militante con una ...
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DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] Della Torre. Questi favorì la carriera ecclesiastica del D., che nel 1282 era scolastico presso la corte papale ad Orvieto, nel 1290 tesoriere del potente capitolo della basilica aquileiese di cui, nel 1296, divenne decano. Morti Raimondo (1299) ed ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.