ANGUILLARA, Pandolfo
Ludovico Gatto
Nacque dal conte Pandolfo dell'Anguillara, ardente ghibellino, nella prima metà del XIII secolo, ma, contrariamente al padre, fu guelfo e accanito avversario della [...] stesso.
Tale atteggiamento aperto e coraggioso, fruttò all'A. l'elezione, appoggiata dal partito ghibellino, alla podesteria di Orvieto (15 ott. 1284). Tuttavia i dissidi e le contese tra ghibellini e guelfi gli impedirono di assumere effettivamente ...
Leggi Tutto
URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] persona di Giangaetano Orsini, futuro papa Niccolò III (H. Lea, p. 448). Il 9 settembre del 1264 U., malato, lasciò Orvieto con l'intenzione di recarsi a Perugia, ritenuta più sicura. Nel frattempo, le cronache ci narrano dell'apparizione di una ...
Leggi Tutto
LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
**
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] per il controllo di Ninfa. Un anno dopo il L. si trovava di nuovo nel Patrimonio, nei dintorni di Bolsena e Orvieto da dove, in veste di luogotenente di Rinaldo Orsini, minacciava con continue scorrerie Siena e il suo contado. I Senesi si videro ...
Leggi Tutto
FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] romana, II, Roma 1970, pp. 795, 812, 821, 823, 831; E. Del Vecchio, I Farnese, Roma 1972, p. 12; L. Fumi, Orvieto. Note storiche e biografiche, Firenze 1974, pp. 101 s.; L. G. Boccia, "Hic iacet miles". Immagini guerriere da sepolcri Toscani del Due ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] 208, 409; Statuti dell'università e studio fiorentino, a cura dello stesso, Firenze 1881, p. 165; Codice diplomatico della città di Orvieto, a cura di L. Fumi, Firenze 1884, pp. 615 s.; C. Salutati, Epistolario, a cura di A. Novati, III, Firenze 1911 ...
Leggi Tutto
EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] sposa di Carlo Martello d'Angiò, a Bologna per accompagnarla nel Regno. Il 22 marzo 1281 giunse con la principessa ad Orvieto, dove il giorno dopo presenziò all'incoronazione del nuovo papa Martino IV.
Forse per intervento di Carlo d'Angiò, che dall ...
Leggi Tutto
FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] del F., nel marzo 1603 lo scultore ottenne di eseguire uno degli apostoli (S.Filippo, per la somma di 600 scudi) del duomo di Orvieto. Il F. era proprietario di un palazzo a Parma e di uno a Roma nella centralissima via Giulia che, più tardi nel 1638 ...
Leggi Tutto
FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] La prima testimonianza diretta, che risale al 1373, lo dà presente, forse come novizio, presso il convento domenicano di Orvieto.
Successivamente, nel 1375, lo troviamo a Perugia, presso il locale convento domenicano, e quindi a Firenze. Nel 1378 il ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] del 1678, la potestà di commissario generale e speciale per reprimere una rivolta frumentaria scoppiata nella finitima provincia di Orvieto. Inviato a Perugia il 10 febbr. 1685, fu trasferito a Macerata, come governatore generale della Marca, il 26 ...
Leggi Tutto
Umbria Regione dell’Italia centrale (8464 km2 con 870.165 ab. nel 2020, ripartiti in 92 Comuni; densità 103 ab./km2). Priva di sbocco al mare, confina a N con Toscana e Marche, ancora con le Marche a E, [...] primo luogo la lavorazione della ceramica, che trova i maggiori centri di produzione a Deruta, Gualdo Tadino, Gubbio e Orvieto; sono da aggiungere le molte piccole imprese, spesso a conduzione familiare, impegnate nei comparti del ferro battuto, del ...
Leggi Tutto
orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.