Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] critica in Liber Pontificalis nella recensione di Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo, glossato da Pietro Bohier OSB, vescovo di Orvieto, a cura di U. PŠrerovsk´y, II, Roma 1978 (Studia Gratiana, 22), pp. 705-26.
Gli atti dei trattati del 1111 ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] assurde le accuse che attribuivano al pontefice uno (Diario di Ser Tommaso di Silvestro Notaro, a cura di L. Fumi, Orvieto 1891, col. 166) o più figli (F. Gregorovius, Lucrezia Borgia, Stuttgart 1875, p. 270) e fece emergere una lista impressionante ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] 8, 11, 65-6, 569; Liber pontificalis nella recensione di Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo, glossato da Pietro Bohier OSB, vescovo di Orvieto, a cura di U. PŠrerovsk´y, I-III, Roma 1978: II, pp. 699-702; III, pp. 507-12, 588; Papsturkunden in ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] luogo, Bernardina Bensi, coinvolgendo piccoli gruppi di ecclesiastici, tra cui ex gesuiti, e di laici tra Valentano, Orvieto, Montefiascone e Palestrina, nuclei presto dispersi da processi celebrati durante il pontificato dello stesso C. XIV e poi ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] divenne il peggior nemico del papa romano, che osteggiò sino a quando non venne assassinato nel 1390, dopo aver conquistato Orvieto, L'Aquila, Pescara, Spoleto e Corneto, ufficialmente per C. VII, ma in realtà per costituirsi un proprio piccolo Stato ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] era assegnato ad alcune grandi città, come Roma, Ancona, Ascoli e Benevento, e a centri più piccoli, come Norcia, Orvieto e San Severino. I distretti affidati a cardinali legati o a governatori comprendevano, poi, circoscrizioni minori che, di regola ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] diacono per la chiesa di Populonia. Mentre Soana era longobarda fin dal 592, Tuscania era rimasta bizantina, come "Volsinii", Orvieto e Bagnoregio. Al confine era anche Narni, dove nel settembre 591 (ibid. II, nr. 4) si trovavano federati longobardi ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] ". Nell'ottobre, Odoardo Farnese stabilì il suo quartier generale sul lago Trasimeno ed avanzò fino ad Acquapendente vicino ad Orvieto, ma poi dovette ritirarsi anche per la scarsezza di viveri e foraggi, distrutti dalle truppe pontificie nella loro ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] sulla virtù di molte donne che erano vissute alla sequela dei Domenicani. Raccolse così le vite di Vanna da Orvieto, Margherita di Città di Castello, Agnese da Montepulciano, Margherita d’Ungheria, le compendiò e le trascrisse in forma predicabile ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] che dir si voglia, di una parte della Sabina; nel 787 sarà la volta di Soana, Tuscania, Viterbo, Bagnoregio, Orvieto, Ferentum, Orchia, Marta, Rosellae (Grosseto) e Populonia, Sora, Arpino, Arce e Aquino (ma la donazione del 787 restò inattuata ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.