CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] dopo poco andò ad abitare a Firenze, che poteva allora considerarsi la capitale culturale. Collaborò al Marzocco dei fratelli Orvieto, cui dava prestigio la collaborazione del Pascoli e del D'Annunzio, ma preferì di lì a poco LaVoce nella quale ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] prima un posto di precettore presso una nobile famiglia del Valdarno inferiore, quindi l'insegnamento nel ginnasio municipale di Orvieto, donde lo liberò, senza concorso, nel 1894, la nomina a professore straordinario di lingua greca e latina presso ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] intensi scambi culturali di Pascoli con critici e poeti del tempo, come attestano i suoi carteggi con Adolfo De Carolis, Orvieto e D’Annunzio, nonché la sua collaborazione a riviste e giornali. Ma furono anche gli anni d’una intensa frequentazione ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] ; B. Sandkühler, Die Frühen Dantekommentare und ihr Verhältnis zur mittelalterlichen Kommentartradition, München 1967, pp. 74-76, 155-192; E. Orvieto, G. da P. e il commento all'Inferno dantesco, in Italica, XLVI (1969), pp. 17-32; M. Meiss, Notable ...
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BIFFOLI, Benedetto
Riccardo Scrivano
Poeta e notaio fiorentino, come si dichiara egli stesso in un sonetto di risposta a Domenico di Tomaso Fagioli, visse nel sec. XV. Suo padre si chiamava Antonio; [...] , Pisa1891, pp. 292, 410-12, 472; Id.,Ballate e strambotti di poeti aulici toscani del quattrocento, in Nozze D'Ancona e Orvieto, Padova, 7 apr. 1897 (dove sono riprodotte alcune composizioni del B.); A. Cinquini,Rime edite ed inedite di ser B. de ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] lo Stato della Chiesa con pienissima e quasi assoluta potestà". Il G. lasciò Roma nei primi di giugno, passò per Orvieto, Cortona e si fermò a Firenze il tempo necessario per far votare l'imposizione di un accatto (prestito forzoso) per contribuire ...
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GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] San Miniato (dove fu inviato nel 1341 dal capitolo provinciale tenutosi a Perugia). Nel 1344, infine, il capitolo provinciale di Orvieto gli affidò l'ufficio di predicatore presso il convento lucchese di S. Romano. È degno di nota che egli espletasse ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] . In quegli anni strinse intensi legami con donne intellettuali del suo tempo come Gina Lombroso e Laura Orvieto, e frequentò assiduamente Giovanni Papini e Benedetto Croce. Collaborò, inoltre, con Il Marzocco, scrivendo articoli di pedagogia ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] animal Cervo fugace, dedicato a Monaldo Monaldeschi della Cervaia, nelle Rime di vari autori novamente raccolte e date in luce (Orvieto, B. Salviani, 1586, p. 9); un epigramma latino nelle annotazioni sopra il libro VI delle Costituzioni egidiane di ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] ebraica sempre crescente e spesso proveniente proprio da Roma: si tratta dei centri dell'Italia centrale di Fabriano, Gubbio, Perugia, Orvieto, Ancona, Camerino e, in ultimo, Fermo dove in vecchiaia mise insieme le Maḥberot. In questi luoghi, come ci ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.