COMPAGNONI, Pompeo
Roberto Volpi
Nacque a Macerata il 20 apr. 1602 da Giuliano e da Angelina Floriani. La famiglia era tra le più antiche e illustri della città. Ma anche la casata materna, originaria [...] tra l'altro l'interesse dell'autore anche per luoghi al di fuori della Marca, come Assisi, Foligno, Spoleto, Orvieto, Siena, Lucca, Bologna.
La prima parte della Reggia Picena, ordinata secondo un criterio strettamente annalistico, si divide in sette ...
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BORDONI, Gherardo
Zelina Zafarana
Apparteneva a una famiglia fiorentina di popolani "grassi", ma imparentati con famiglie magnatizie (quali gli Adimari e i Tornaquinci), fra le più notevoli del sesto [...] in Firenze del podestà nominato da re Roberto per il primo semestre di quell'anno (Benedetto di Zaccaria da Orvieto).
La posizione di predominio raggiunta dai Bordoni sembrò consolidarsi nel settembre 1324, in seguito alla modifica del sistema di ...
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MANDELLO, Uberto da
Paolo Grillo
Figlio di Robaconte, nacque presumibilmente a Milano alla fine del XII secolo. Il M., talvolta confuso con il parente Alberto, proseguì come il fratello Ruffino la brillante [...] incarichi, per la maggior parte espletati entro i confini del Patrimonio di S. Pietro: egli resse infatti Civitavecchia (1250), Orvieto (1251), Perugia (1252), Siena (1256) e Viterbo (1257). I suoi rapporti con la S. Sede erano talmente stretti che ...
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PIRRI ARDIZZONE, Piero
Paolo Posteraro
PIRRI ARDIZZONE, Piero. – Nacque a Roma il 24 maggio 1922 da Tito Pirri, ingegnere, e da Luisa Ardizzone. La madre era l’unica figlia sopravvissuta in età adulta [...] ad azioni terroristiche. In seguito le venne concessa la grazia dal presidente della Repubblica, Sandro Pertini.
Morì a Orvieto il 21 giugno del 1994 dopo una malattia durata alcuni mesi; i funerali vennero celebrati nel Duomo della cittadina ...
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ILARIO da Viterbo, detto Prete Ilario
Simona Moretti
Non si hanno molte notizie su questo pittore nato a Viterbo, la cui attività è documentata tra il 1375 e il 1393.
Il tentativo di considerarlo un [...] - L. Mortari, Viterbo 1954, pp. 48 s.; M. Signorelli, Storia breve di Viterbo, Viterbo 1964, pp. 202 s.; E. Carli, Il duomo di Orvieto, Roma 1965, pp. 86, 96; I. Faldi, I pittori viterbesi di cinque secoli, Roma 1970, pp. 12, 14 s., 25, 48, 118-121 ...
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BIMBI, Bartolomeo
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Nicolò, nacque a Settignano il 15 maggio 1648; nel 1661 circa entrò alla bottega di Lorenzo Lippi, dove rimase fino alla morte del maestro (1665); di [...] trascurati della pittura italiana del Seicento in alcuni pittori di natura morta, in Riv. d'arte, XIII(1917-18). p. 29; A. Orvieto,Il nuovo Baldinucci, in Il Marzocco, XXXVI (1931), n. 47, p. 1; G. Delogu,Un nuovo piccolo maestro: B. B., in Emporium ...
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BIANCHINI, Bartolomeo
Fabia Borroni
Nacque a Firenze il 6 genn. 1634, da Matteo, orologiaio, e da Cristina Renard. Allievo di Simone Pignoni, cominciò a dipingere quadri con minute figurine, "con grande [...] di B. B., in Vite de' pittori, ms. Pal. 451, cc. 15r-16r, sempre alla Nazionale di Firenze (un riassunto si trova in A. Orvieto,Un Vasari minuscolo ed inedito, in Il Marzocco, XXXVI [1931], n. 28, p. 2, e da qui riportato in Bergomum, XXV [1931], pp ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] fosse cambiato.
Nella notte tra il 6 e il 7 dicembre, C. VII, travestito, lasciò Roma di nascosto e raggiunse Orvieto. Qui egli apparve ai visitatori e agli agenti diplomatici povero, con "una barba longa canuda... sempre maninconico" (Sanuto, XLVIII ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] referendario delle due Segnature e consultore della Congregazione concistoriale, quindi ebbe il governatorato di Rieti, della Sabina e Orvieto. Nel 1683 tornò a Roma per essere nominato vicario e giudice di S. Pietro con il privilegio di mantenere ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] ; mentre una statua equestre lignea accompagnava, sempre nel duomo senese, il sepolcro di Giovanni Tedesco, deceduto nel 1395 a Orvieto. Potrebbe dunque essere quest'ultima l'opera realizzata da J.: il che, se avesse ragione Vasari nel dirla scolpita ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.