ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] gli esponenti dell'umanesimo fiorentino, tra i quali Leonardo Bruni.
Fonti e Bibl.: L. Fumi, Codice diplomatico della città d'Orvieto,Firenze 1884, pp. 675;R. Sabbadini, Centotrenta lettere inedite di F. Barbaro,Salerno 1884, p. 12; Coluccio Salutati ...
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BAMBACARI, Cesare Nicolò
Francesco Traniello
Nato a Lucca il 13 giugno 1647,dopo aver iniziato studi matematici, entrò a diciassette anni nei canonici regolari lateranensi, pare in seguito alla lettura [...] di questioni teologiche suscitate dalla narrazione della vita. Postumo uscì anche un volume di Esercizi spirituali per monache (Orvieto 1851).
Fonti e Bibl.: Roma, S. Pietro in Vincoli, Acta Congregationis Lateranensis; Bologna, Bibl. com. dell ...
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BALDINUCCI, Francesco Saverio
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Filippo, nacque a Firenze nel 1663. Formato dal padre a severo senso religioso, fu uomo avveduto e ben visto dalla corte granducale dalla [...] , 1697ecc.). Vite di artisti del sec. XVII, ms. Pal. 565in due voll. nella Bibl. Naz. di Firenze. Brani furono pubblicati da A. Orvieto, in IlMarzocco, 22 nov. 1931, n. 47; 29 nov. 1931, n. 48 (Pietro da Cortona); 17 genn. 1932, n. 3 (Luca Giordano ...
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AYCELIN, Ugo (Ugo di Billiom)
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Di nobile famiglia dell'Alvernia, fu figlio di Pietro II Aycelin. Divenuto frate domenicano nel convento di Clermont, prendendo il nome di Ugo di Billiom, probabilmente [...] Aicelin de Billiom, in Histoire Littéraire de France, XXI, Paris 1895, pp. 71-79; J. Mactei Caccia, Chronique du Couvent des Prêcheurs d'Orviéto, a cura di A. M. Viel e P. M. Girardin, Rome-Viterbe 1907, pp. 36 s.; J. Hösl, Kardinal Jacobus Gaietani ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] stendardi dei quali l'Anonimo descrive con sfoggio di dettagli i colori e i simboli. Il vicario del papa, il vescovo Raimondo di Orvieto, si unì al corteo prima che cominciasse a salire i gradini del Campidoglio. Davanti ad una gran folla C. fece una ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] panis vivus a 3 voci in Lilia campi (ibid., G.B. Robletti, 1621), Alla gloria alli honori a 1 voce in Ghirlandetta amorosa (Orvieto, M.A. Fei & R. Ruuli, 1621), O bell'occhi che guerrieri a 1 voce in Giardino musicale di varii eccellenti autori ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] all'arbitrato del re di Francia; per questo motivo il cardinale rinviò per più di mezz'anno la sua partenza. Lasciò Orvieto soltanto nell'aprile del 1264, quando risultò evidente che l'arbitrato di Luigi IX a favore dei diritti del re inglese aveva ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] intensi scambi culturali di Pascoli con critici e poeti del tempo, come attestano i suoi carteggi con Adolfo De Carolis, Orvieto e D’Annunzio, nonché la sua collaborazione a riviste e giornali. Ma furono anche gli anni d’una intensa frequentazione ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] facendo sosta ad Urbino ove, verso il 20 maggio, lesse brani del Cortegiano ad Emilia Pio, poco prima che questa morisse. Da Orvieto si recò nella sua villa, (2 luglio); ritornò in Francia per presentare il suo rapporto al re, ed alla fine dell'anno ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] lo condussero a visitare, tra il febbraio e il luglio del 1564, altre località dell'Italia centrale: Toscanella (oggi Tuscania), Orvieto, Amelia. Nel duomo di Amelia scolpì la tomba parietale del vescovo di Chiusi Bartolomeo Farratino a fronte di un ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.