DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] di Ancona, dove il 25 febbr. 1598 consegui il privilegio di notariato. Dopo brevi periodi trascorsi a Spoleto ed Orvieto, nell'ottobre 1599 iniziò la sua attività nella cancelleria civile e criminale di Recanati, dove rimase fino all'estate 1602 ...
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GABRIELLI, Filippo
Giovanni Ciappelli
Nacque presumibilmente a Gubbio da Rosso di Pietro nell'ultimo quarto del XIII secolo. È possibile che sia stato con lo zio Cante podestà di Cagli nel 1306, e che [...] tuttavia potrebbe essere anche un cugino o uno dei fratelli del Gabrielli). Nel 1311 fu, dal mese di gennaio, podestà a Orvieto, e dal mese di giugno capitano della stessa città per un anno. Nel gennaio 1313 fu proposto in secondo luogo come capitano ...
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LANDO (Orlando) di Pietro
Simona Moretti
Nacque da un certo Pietro, forse a Siena o comunque in territorio senese, in una data imprecisata, fatta risalire ipoteticamente intorno al 1280 (Leone de Castris, [...] lignea senese, Milano-Firenze 1951, pp. 26-28, 123; P. Cellini, Appunti orvietani, III, Fra' Bevignate e le origini del duomo di Orvieto, in Paragone, IX (1958), 99, p. 13; E. Carli, La scultura lignea italiana dal XII al XVI secolo, Milano 1960, p ...
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MACHILONE
Cristina Ranucci
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Spoleto e attivo almeno a partire dal 1230, anno in cui appose la sua firma subito dopo quella [...] 'arte, 1982, n. 44, pp. 65, 67; Dalla raccolta alla musealizzazione: per una rilettura del Museo dell'Opera del duomo di Orvieto (catal., Orvieto), a cura di G. Testa - R. Davanzo, Todi 1984, pp. 16-19; A. Labriola, Ricerche su Margarito e Ristoro d ...
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BENVENUTI, Domenico
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Nato a Colle Val d'Elsa (Siena) da Benvenuto verso la seconda metà del sec. XVI, fu uno dei primi organari toscani stabilitisi a Roma. Nel 1576 abitava a S. Martino ai Monti, [...] più notizie di Benvenuto e sconosciuti rimangono il luogo e la data della sua morte.
Bibl.: L. Fumi, Il Duomo di Orvieto e i suoi restauri, Roma 1891, pp. 281, 457; Memorie sugli organi della insigne basilica di S. Pietro in Varicano..., Perugia ...
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ANGELINI, Annibale
Francesco Santi
Nato a Perugia il 12 maggio 1812, fu allievo, presso l'Accademia di Belle Arti di Perugia, di Vincenzo Monotti e di T. Minardi, passò poi a quella di S. Luca in Roma [...] Torino (Galleria del Palazzo reale), di Genova e a Orvieto (decorazioni del teatro, eseguite insieme con C. Fracassini). ; Lodovico Re d'Ungheria; Ezzelino da Romano; Il Duomo d'Orvieto; ora nel Palazzo reale di Torino) o come vedute prospettiche ( ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] a Bartolomeo d'Alviano.
Per sincerarsi della fondatezza di questi sospetti, il F. raggiunse in gran segreto la rocca di Orvieto l'8 genn. 1505. Le fonti divergono sui risultati dell'inchiesta, sostenendo o negando che il Baglioni risultasse implicato ...
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FRESCOBALDI, Tommaso
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Firenze nel quartiere di S. Spirito, gonfalone del Drago nel 1377 (nella portata al Catasto del 1427 si dichiara cinquantenne), figlio [...] col. 149; G. Cavalcanti, Istorie fiorentine, Firenze 1838-39, I, pp. 170 ss.; II, pp. 476 ss.; Codice diplom. della città di Orvieto, a cura di L. Fumi, Firenze 1884, pp. 615 s.; F. Guicciardini, Le cose fiorentine, a cura di R. Ridolfi, Firenze 1945 ...
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FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] di Pistoia; successivamente fu superiore di quello di S. Romano a Lucca e, nel 1373, di quello di S. Domenico a Orvieto. Inviato nuovamente l'anno seguente al convento di Lucca, dove secondo il Taurisano (p. 52) celebrò anche il capitolo provinciale ...
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CASALI, Paolo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque a Bologna in data imprecisabile. Si trasferì a Roma con la famiglia all'inizio del sec. XVI e, rimasto ancora [...] 1527 quando l'armata imperiale prese e devastò Roma. Il C. successivamente seguì Clemente VII nella sua fuga da Roma, dapprima ad Orvieto e quindi a Viterbo. Ritornato a Roma, nel 1529 fu inviato alla corte di Enrico VIII, in qualità di nunzio.
La ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.